Cosenza: associazioni unite per rinnovo Consiglio Camera di commercio

Cosenza: associazioni unite per rinnovo Consiglio Camera di commercio

Giovedì 11 ottobre è stata firmata un'intesa dalle Associazioni provinciali di Confcommercio Casartigiani, Coldiretti, CNA e Confapi. L'obiettivo era quello di richiamare l'attenzione sulla situazione di stallo che sta caratterizzando il rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio, rallentato da una lunga serie di ricorsi amministrativi.

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14 ottobre 2013

 

Giovedì 11 ottobre è stata firmata un'intesa dalle Associazioni provinciali Casartigiani, Coldiretti, Confcommercio, CNA e Confapi. L'obiettivo era quello di richiamare l'attenzione sulla situazione di stallo che sta caratterizzando il rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio, rallentato da una lunga serie di ricorsi amministrativi. Le Associazioni hanno riscontrato ampio consenso da parte dell'opinione pubblica, delle istituzioni e soprattutto della "base". Proprio le imprese infatti hanno molto apprezzato la nuova strada intrapresa. Sottoscrivendo questo documento politico le Associazioni hanno voluto unire le loro voci per dare un nuovo impulso alla politica della Camera di Commercio di Cosenza che ormai da tempo registra notevoli ritardi in merito alla realizzazione di attività per l'accesso al credito, la promozione e i servizi alle imprese. Hanno quindi chiesto in modo unanime di ricondurre la programmazione delle future attività dell'Ente camerale nell'alveo di tutte le associazioni di categoria perché ad oggi gli organi di governo della Camera mancano dell'autorevolezza necessaria che deriva dalla rappresentatività. Da tutti è stato invocato il richiamo ad un forte senso di responsabilità per l'avvio di una fase di concertazione che coinvolga ogni associazione di categoria e di cui l'attuale Giunta camerale dovrà tener conto  per evitare scelte parziali o, peggio ancora, non condivise. Casartigiani, Coldiretti, Confcommercio, CNA e Confapi si sono dette fiduciose che il Governatore Scopelliti interverrà al più presto ponendo fine allo stato di paralisi in cui versa attualmente l'Ente camerale. A seguito dei ricorsi presentati, infatti, il Tar si è pronunciato non concedendo la sospensiva invocata dalle associazioni ricorrenti e, ad oggi, non si ravvisano più le ragioni per rimandare ulteriormente l'emanazione del decreto di nomina dei
consiglieri. Le Associazioni coinvolte hanno riconosciuto che la sottoscrizione di questo accordo ha rappresentato un momento storico per il sistema di rappresentanza delle imprese. È stato infatti confermato e rafforzato quel percorso di collaborazione intrapreso già da tempo con l'intento di rispondere al meglio ai reali bisogni delle imprese e del territorio.

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