Crediti Iva: Assocaseari aderisce alla class action contro lo Stato

Crediti Iva: Assocaseari aderisce alla class action contro lo Stato

L'Associazione partecipa all'iniziativa giudiziaria avviata dall'Associazione Nord Ovest 2020 per ottenere il risarcimento dei danni subiti e il pieno riconoscimento del principio di neutralità dell'Iva.

DateFormat

30 maggio 2012

Assocaseari, l'Associazione Italiana del Commercio dei prodotti lattiero caseari ha deciso, a tutela degli interessi economici e finanziari dei suoi associati, di aderire aderisce alla class action promossa dall'Associazione Nord Ovest 2020, "che, con l'obiettivo di porre fine pro futuro al perpetuarsi di una violazione di legge da parte dello Stato, consenta altresì alle imprese di ottenere il risarcimento dei danni sin qui patiti per effetto del mancato o ritardato pagamento dei rimborsi".
A differenza di quanto avviene nella maggior parte dei paesi Ue, l'Italia ha accumulato, negli anni, un cronico ritardo nel pagamento dei crediti Iva, che è peggiorato, in maniera non più sostenibile, dal 2010, con tempi di attesa di rimborso che arrivano anche ai due anni, per un credito complessivo di 5 miliardi di euro. In particolare, le aziende che esportano e quelle che operano nel comparto lattiero-caseario, soffrono di una condizione strutturale di permanente credito Iva: ciò è dovuto nel primo caso, al fatto che le imprese esportatrici pagano Iva sui prodotti acquistati in Italia e non la incassano sulle loro vendite all'estero; nel secondo caso, al fatto che agli agricoltori si paga il latte con Iva al 10%, mentre con la vendita dei prodotti si incassa Iva al 4%; visto che
le aziende devono versare all'erario la differenza tra l'Iva pagata ai fornitori e quella incassata dai clienti, se l'Iva pagata è superiore a quella incassata, si genera credito Iva, che dovrebbe essere rimborsato in tempi ragionevoli, pena la violazione della neutralità del tributo. Assocaseari condivide le motivazioni che sono alla base di questa azione e ritiene che lo Stato debba assumere
comportamenti che garantiscano alle imprese condizioni di operatività e di certezza finanziaria atte a renderle competitive nei confronti dei concorrenti europei. La class action nei confronti dello Stato punta ad ottenere il risarcimento dei danni fin qui subiti e il pieno riconoscimento, ribadito più volte dalla stessa Corte di Giustizia UE, del principio di neutralità dell'Iva, seriamente compromesso da una prassi che specialmente nell'attuale situazione di credit crunch provoca gravi danni a tutto il comparto.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca