Credito: a Pistoia due nuovi prodotti per le pmi

Credito: a Pistoia due nuovi prodotti per le pmi

Accordo tra Confcommercio, Centro Fidi Terziario e Cassa di Risparmio di San Miniato: a disposisizone delle imprese associate due nuovi prodotti con caratteristiche peculiari.

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3 ottobre 2014

Confcommercio Pistoia ha presentato un nuovo accordo sottoscritto assieme a Centro Fidi Terziario e Cassa di Risparmio di San Miniato che mira ad alleggerire i problemi di liquidità delle piccole e medie imprese. Nello specifico, Carismi e Centro Fidi hanno ideato due nuovi prodotti con caratteristiche peculiari da proporre alle imprese associate a Confcommercio, all'insegna della semplicità, della velocità e dei tempi di risposta rapidi. Il primo prevede un finanziamento dell'importo di 2 mila euro, da restituire in 60 mesi e con caratteristiche di velocità nella risposta di concessione, garantita alle imprese in massimo dieci giorni. L'altro invece, è un tipo di finanziamento che arriva fino a raddoppiare il fido già in essere dell'azienda, anche in questo caso con garanzia di massima celerità nella risposta. "Il sostegno finanziario alle imprese è ancora oggi elemento di grande difficoltà ed è per questo motivo che l'Associazione si impegna con ogni mezzo per trovare una possibile soluzione. La proposta nata dall'accordo con Carismi – ha affermato il presidente di Confcommercio Pistoia, Stefano Morandi – ha una grande valenza perché risponde a due obiettivi diversi: da una parte rende possibili operazioni di piccole dimensioni che trovano la propria forza nella velocità della risposta, dall'altra, prende in considerazioni progetti più consistenti grazie alla controgaranzia del medio credito centrale. Confcommercio c'è ed è pronta ad accogliere le aziende per offrire loro i nuovi prodotti". Anche il responsabile Area Affari Carismi, Fabrizio Carmassi, si è detto entusiasta di questa rinnovata collaborazione: "la Cassa di Risparmio di San Miniato ha la volontà di effettuare impieghi di risorse e finanziare l'economia locale. Questa la direzione in cui vanno i nuovi prodotti. La Banca non deve essere considerata una controparte, ma un partner delle aziende. Sono proprio i momenti di crisi che alimentano le migliori idee e chi ha il coraggio di averne deve essere messo in condizione di realizzarle e perseguirle. Le tre strutture coinvolte si sono unite con l'obbiettivo comune di sostenere gli imprenditori che ancora credono nello sviluppo della propria Impresa, facilitando e snellendo al massimo i processi di accesso al credito. Da parte nostra, come segno di massima collaborazione, abbiamo anche provveduto a ridurre a zero le commissioni di istruttoria percepite dalla banca".

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