Cresce la fiducia dei consumatori

Cresce la fiducia dei consumatori

A settembre il clima di fiducia dei consumatori aumenta a 101,1 da 98,4 del mese di agosto. Lo rende noto l'Istat. Un miglioramento si rileva sia per il quadro personale sia per quello economico, i cui indici passano rispettivamente da 98,9 a 102,4 e da 97,7 a 99,7.

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25 settembre 2013

 

A settembre il clima di fiducia dei consumatori aumenta a 101,1 da 98,4 del mese di agosto. Lo rende noto l'Istat. Un miglioramento si rileva sia per il quadro personale sia per quello economico, i cui indici passano rispettivamente da 98,9 a 102,4 e da 97,7 a 99,7. La componente riferita al quadro corrente migliora, con l'indice che passa da
96,9 a 102,6, mentre per quella futura si nota una leggera flessione rispetto al mese precedente (da 101,0 a 100,4 ). Migliorano i giudizi sulla situazione economica del Paese: il saldo passa da -117 a -108, mentre per le attese si registra un peggioramento (da -7 a -11 il saldo). Per le aspettative sulla disoccupazione si rileva un miglioramento (il saldo passa a 68 da 72). I giudizi e le attese sulla situazione economica della famiglia migliorano (i saldi passano rispettivamente a -58 da -66 e a -11 da -15). Il saldo dei giudizi sul bilancio familiare diminuisce a -18 da  -17. Il saldo delle opinioni sulle opportunità attuali di risparmio registra un aumento (da 121 a 140), mentre diminuisce quello sulle possibilità future di risparmiare (da -44 a -48). Le valutazioni sull'opportunità di acquisto di beni durevoli migliorano: il saldo passa da -90 a -79. Il saldo dei giudizi sull'evoluzione recente dei prezzi al consumo è in calo (da 51 a 46). Le valutazioni sull'evoluzione dei prezzi nei prossimi dodici mesi indicano una diminuzione della dinamica inflazionistica (il saldo passa da -1 a -5). A livello territoriale, la fiducia migliora in tutto il Paese. Nord-ovest: l'indice del clima di fiducia aumenta passando da 99,8 a 102,9; cresce la componente economica (da 99,2 a 100,6), personale (da 100,0 a 104,6) e corrente (da 98,1 a 104,3) . Per la componente futura si registra una diminuzione (da 103,1 a 102,6). Nord-est: il clima di fiducia dei consumatori cresce (da 99,0 a 100,8). L'aumento è diffuso a tutte le componenti esclusa
quella futura per la quale si registra una diminuzione: il clima economico passa da 98,0 a 100,1, quello personale da 100,3 a 102,0, quello corrente da 99,3 a 104,4 e quello futuro da 99,8 da 97,8. Centro: l'indice del clima di fiducia aumenta passando da 100,0 a 101,4. Le componenti economica, personale e corrente aumentano rispettivamente da 98,4 a 100,9, da 100,5 a 102,5 e da 99,7 a 103,1. La componente futura diminuisce da 101,1 a 100,6. Mezzogiorno: Il clima di fiducia dei consumatori aumenta da 96,1 a 99,4. Aumenta la componente economica (da 96,3 a 99,0), personale (da 96,1 a 100,6) e corrente (da 92,7 a 99,8). Il clima futuro, invece, diminuisce (da 100,7 a 100,3).
 

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