Crisi economica: firmato l'accordo Abi-imprese
Crisi economica: firmato l'accordo Abi-imprese
E’ stato siglato a Milano l’accordo tra Abi e organizzazioni imprenditoriali per la sospensione
dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema creditizio.
L’intesa, firmata anche dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, è stato siglato dal presidente dell’Abi, Corrado Faissola e, in rappresentanza del mondo imprenditoriale, dal presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, e dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia.
Al tavolo erano presenti anche i presidenti di Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confesercenti, Lega Cooperative e Confapi.
L’avviso comune oggetto dell'accordo, prevede la “sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema creditizio - si legge in una nota - con la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo, del pagamento della quota capitale implicita nei cambi di leasing immobiliare e mobiliare e l'allungamento a 270 giorni delle scadenze del credito a breve termine per sostenere le esigenze di cassa con riferimento alle operazioni di anticipazione su crediti certi ed esigibili”.
Per il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, si tratta di “una bombola di ossigeno per le imprese. Avrei voluto venire qua con una vera bombola per simboleggiare lo spirito dell’iniziativa, di cui il notaio siete voi, l’opinione pubblica. Oggi è una buona giornata, siamo qui tutti insieme per fare cose utili per il bene comune, che oggi è l’ossigeno per le piccole e medie imprese”. L’iniziativa è stata commentata con soddisfazione dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che ha parlato di “un accordo buono, un passo importante, ora è importante che si concretizzi”. Secondo il presidente dell’Abi, Corrado Faissola, si tratta di “un anello che dovrà chiudere una catena di sostegno alle imprese. Penso che le banche aderiranno massicciamente e faccio un grande affidamento su questo”.