Cuna: "ok alle aperture del governo ma resta lo stato di agitazione"

Cuna: "ok alle aperture del governo ma resta lo stato di agitazione"

Dopo l'incontro con i sottosegretari Letta e Uggè, il segretario nazionale Pasquale Russo, ha sottolineato che "il Governo si è impegnato a mantenere i provvedimenti strutturali per l'autotrasporto". Restano però ancora diversi nodi da sciogliere.

DateFormat

8 novembre 2004
Cuna: "ok alle aperture del governo ma rimane lo stato di agitazione"

Cuna: "ok alle aperture del governo ma rimane lo stato di agitazione"

 

Incontro interlocutorio. Questa la definizione più corretta per definire il risultato del "faccia a faccia" di ieri tra il governo, rappresentato dai sottosegretari Letta, Magri e Uggè, il Coordinamento Unitario dell'Autotrasporto, Uti, Fita Cna, Federcorrieri, Confcooperative, Agci e Fiap. Il segretario nazionale del Cuna, Pasquale Russo, ha sottolineato che "il Governo si è impegnato a mantenere i provvedimenti strutturali per l'autotrasporto, tuttavia, le imprese aderenti al Cuna (Conftrasporto, Confartigianato Trasporti, ConfCooperative e Sna Casa N.d.R.) rimangono in stato di agitazione in attesa di chiudere il confronto su tutte le questioni poste al tavolo dell'esecutivo". "Riguardo alle altre questioni portate in discussione, e tra queste la riduzione delle accise sul gasolio per autotrazione - ha proseguito il segretario del Cuna- il Governo si è impegnato a fornire risposte entro la fine di novembre, dopo aver verificato la compatibilità del provvedimento con la normativa dell'Unione Europea".

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca