Da Assofermet un codice di condotta per i rivenditori

Da Assofermet un codice di condotta per i rivenditori

L'Associazione ha diffuso il testo redatto da Edra (European DIY Retail Association) e Fediyma (European Federation of DIY Manufacturers) che elenca alcuni principi generali che caratterizzano i comportamenti e le relazioni all'interno della filiera dell'Home Improvement in Europa. Assofermet incontra l'Autorità portuale di Venezia.

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22 luglio 2015
Assofermet, membro italiano di Edra (European DIY Retail Association) ha divulgato il codice di condotta redatto da Edra e Fediyma (European Federation of DIY Manufacturers). E' un esempio che, a livello europeo, annuncia l'avvio di una campagna di sensibilizzazione delle parti affinchè - nel rispetto dei propri ruoli e strategie - il dialogo tra le componenti della filiera della ferramenta diventi sempre più approfondito a vantaggio del consumatore e del comparto stesso. Il testo elenca alcuni principi generali che caratterizzano i comportamenti e le relazioni all'interno della filiera dell'Home Improvement in Europa, basati sull'onesta collaborazione, sulle relazioni durature e sul rispetto e comprensione reciproci. Non contraddice le legislazioni esistenti e neppure gli eventuali codici nazionali di condotta. Il suo scopo è quello di enfatizzare cosa deve essere proseguito, sviluppato, o implementato, per assicurare un elevato standard di responsabilità tra le aziende appartenenti al settore dell'Home Improvement nelle aree della sostenibilità, impiego, ambiente e salute. L'Italia ha e dovrà avere, sempre più, un ruolo importante, anche nel contesto europeo, ove ineluttabilmente avvengono le grandi scelte ed in questa direzione Assofermet sta lavorando per diventare un punto di riferimento nel contesto della propria filiera.
 
Assofermet incontra l'Autorità portuale di Venezia
 
Il 24 luglio scotrso i presidenti di Assofermet Rottami e Assofermet Metalli, Paolo Pozzato e Cinzia Vezzosi, hanno incontrato l'Autorità Portuale di Venezia (APV). Scopo della riunione valutare il miglioramento dei traffici di materie prime per la siderurgia e liIndustria dei metalli non ferrosi, rottami inclusi, nell'ambito delle possibilità di sviluppo della logistica portuale e dei collegamenti a valle. E' stato fatto anche il punto della situazione sull'andamento del settore e le prospettive nel breve-medio termine.
 
 

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