Dal terremoto duro colpo per il turismo mantovano
Dal terremoto duro colpo per il turismo mantovano
Federalberghi Mantova ha condotto un'indagine per verificare l'incidenza del tragico sisma della primavera scorsa su presenze e arrivi turistici nella provincia di Mantova. Per valutare l'impatto che il sisma ha avuto sulle prenotazioni alberghiere è stata presa come data spartiacque di elaborazione dei dati il 20 maggio, giorno in cui è avvenuta la prima scossa. Ovviamente, subito dopo tale data, per ragioni da imputare da un lato a fattori psicologici, dall'altro a una cattiva informazione da parte dei media nazionali, si sono registrate numerose disdette di prenotazioni nelle strutture ricettive: nei primi giorni post sisma si è infatti arrivati a un crollo del 70%. Nel più ampio perido che va dal 20 maggio al 20 luglio gli arrivi hanno registrato un calo del 30% e le presenze del -32% rispetto allo stesso arco di tempo del 2011. Più forte è stato l'impatto del terremoto sulle strutture ricettive cittadine: gli arrivi hanno sono diminuiti del 36% e le presenze del 41%. Un capitolo a parte merita la situazione del comparto alberghiero nel Basso Mantovano, dove il crollo di arrivi e presenze è più limitato a causa dell'incremento del turismo business. E' aumentata infatti la presenza sul territorio di imprese edili provenienti da altre province e impegnate nella ricostruzione, i cui operatori sono stati ospitati dalle strutture ricettive locali.