Ddl anziani non autosufficienti, via libera dal CdM

Ddl anziani non autosufficienti, via libera dal CdM

Approvato il nuovo disegno di legge sulla riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti. Il presidente di 50&Più, Carlo Sangalli: "misure profonde. Monitoreremo attuazioni e progressi".

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2 febbraio 2023

"Gli anziani devono essere una priorità di questo governo e stare al centro dell'agenda politica". Questo il commento del presidente di 50&Più, Carlo Sangalli, dopo il via libera del Consiglio dei Ministri al nuovo Ddl sulla riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti. "Saremo però vigili e ne monitoreremo le attuazioni e i progressi", ha proseguito Sangalli, che ha aggiunto: "si tratta di misure profonde che in maniera importante vanno ad incidere sulle politiche rivolte alla terza età". 

Tra i temi contenuti del Ddl troviamo la promozione dell'invecchiamento attivo, dell'inclusione  sociale, anche attraverso il cosiddetto "turismo lento", e delle forme di coabitazione solidale, il riconoscimento del diritto delle persone anziane alla somministrazione di cure palliative non solo presso il proprio domicilio, ma anche presso gli "hospice". ). E ancora, l'integrazione degli istituti di assistenza domiciliare integrata e la previsione di interventi a sostegno dei "caregiver". 

Nel disegno di legge sono previsti sia aiuti economici che assistenziali, soprattutto per gli over 65, che in Italia sono ben 14 milioni, di cui 3,8 non sono autosufficienti, un numero che è destinato raddoppiare entro il 2030. 

"Lo diciamo con forza da anni - ha proseguito Sangalli - e continueremo a farlo: gli anziani rappresentano il "quid" di questo Paese, sia in ambito sociale che economico, e per questo non   possono non ricoprire una posizione di priorità nell'agenda di questo governo, soprattutto su due  pilastri: l'opportunità e la sfida sociale".

Il presidente ha quindi assicurato che 50&Più seguirà con attenzione l'iter del disegno di legge "ma oggi, soprattutto, ci aspettiamo un dialogo diretto tra il governo e le associazioni rappresentative di un segmento così importante della popolazione destinato ad aumentare   considerevolmente nei prossimi decenni. Ci auguriamo che il diritto all'autodeterminazione degli anziani sia la bussola che ne orienta le politiche e auspichiamo un progressivo ampliamento di fondi utili a "caregiver", badanti e cure. La disponibilità al dialogo della generazione 50&Più è sempre massima", ha concluso Sangalli

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