Cig in deroga per le micro aziende, presto un decreto per aiutare le imprese

Cig in deroga per le micro aziende, presto un decreto per aiutare le imprese

I ministri Patuanelli e Catalfo hanno incontrato le parti sociali per fare il punto della situazione e annunciare le intenzioni del Governo. Per il ministro dello Sviluppo economico è necessario garantire la liquidità alle imprese, possibile sospensione delle rate di mutui e bollette nelle zone rosse.

DateFormat

25 febbraio 2020

Governo e parti sociali insieme per trovare un tampone all'emergenza coronavirus che potrebbe fare più vittime tra il mondo produttivo italiano che tra le persone. In settimana, ha evidenziato il ministro dello Sviluppo economico, Stafano Patuanelli, che ha incontrato tutte le associazioni imprenditoriali, il governo emanerà un decreto proprio per supportare il tessuto produttivo del Paese in questo momento di difficoltà. il provvedimento probabilmente verrà sostenuto da tutti i partiti, opposizione compresa. "Stiamo valutando un decreto per la proroga di alcuni adempimenti fiscali che non potevano essere differiti con un decreto del ministero dell'Economia ma con una norma primaria". Patuanelli ha detto come sia necessario garantire la liquidità alle imprese e ha annunciato la possibilità che vengano sospese le rate di mutui e bollette nelle zone rosse.   "Anche in Europa - ha detto il ministro - dovremo fare richieste specifiche". Necessario poi "fare un patto per la crescita e lo sviluppo molto incisivo con misure che vadano a colmare la differenza di attrattività del nostro Paese. Per dare la possibilità alle imprese che oggi producono all'estero di tornare a produrre in Italia, non soltanto agendo sull'Ires ma anche su altri costi come quello del lavoro".

Dal canto suo, la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo ha annunciato la sospensione dei versamenti contributivi  fino al 31 marzo 2020 per le zone rosse colpite dal coronavirus. Prevista anche la Cig in deroga per le aziende sotto i sei addetti e chi non ha strumenti di sostegno al reddito nelle zone rosse colpite dal coronavirus.  Per questo intervento, secondo quanto emerso nel corso del tavolo al Ministero del Lavoro con le parti sociali, lo stanziamento previsto è di 21 milioni di euro. Per i lavoratori autonomi e le partite Iva nelle zone rosse colpite dal coronavirus invece ci potrebbe essere un'indennità fino a 500 euro per un massimo di tre mesi.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca