Ok al decreto fiscale, "misure utili e da potenziare" 

Ok al decreto fiscale, "misure utili e da potenziare" 

Il Consiglio dei ministri ha approvato il provvedimento che contiene misure urgenti in materia economica e fiscale. Più tempo per le cartelle esattoriali, prorogata la cassa Covid, rifinanziato l’ecobonus.

DateFormat

15 ottobre 2021

Cassa integrazione Covid fino a fine dell'anno, più tempo per pagare le cartelle fiscali, rifinanziamento dell'ecobonus per l’acquisto di auto non inquinanti. Sono le misure più significative del decreto fiscale approvato il 15 ottobre scorso dal Consiglio dei ministri, che contiene misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per le esigenze indifferibili e che come al solito accompagnerà la legge di bilancio. Vediamo nel dettaglio le misure approvate da Palazzo Chigi.

  • REDDITO DI CITTADINANZA - Viene rifinanziato con ulteriori 200 milioni per il 2021.
  • SICUREZZA SUL LAVORO - Nel provvedimento è stato inserito un pacchetto di misure sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro che il Governo ha discusso con i sindacati. Perché venga sospesa un'attività imprenditoriale sarà sufficiente la presenza sul luogo di lavoro di un 10% di personale "in nero" (prima era il 20%) senza necessità di "recidiva”. L'impresa destinataria del provvedimento non potrà contrattare con la Pubblica amministrazione per tutto il periodo di sospensione. Per poter riprendere l'attività produttiva bisognerà non solo ripristinare condizioni di lavoro regolari, ma occorrerà pagare una somma di importo variabile a seconda delle violazioni riscontrate. L'importo è raddoppiato se nei cinque anni precedenti l’impresa ha già avuto un provvedimento di sospensione.
  • FISCO - Nuovo intervento sulle cartelle esattoriali congelate causa pandemia e per le quali dal settembre scorso è ripartito l'invio delle notifiche: potranno essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate delle definizioni agevolate dei carichi affidati alla riscossione (i cosiddetti "rottamazione-ter" e "saldo e stralcio") scadute tanto nel 2020 che tra il 28 febbraio e il 31 luglio 2021. Viene poi prolungato a 150 giorni dalla notifica, invece di 60, il termine per l'adempimento spontaneo delle cartelle di pagamento notificate dal primo settembre al 31 dicembre 2021. Fino allo scadere del termine dei 150 giorni non saranno dovuti interessi di mora e l'agente della riscossione non potrà agire per il recupero del debito. Per i piani di rateizzazione già in essere prima dell'inizio del periodo di sospensione della riscossione, viene esteso da 10 a 18 il numero delle rate che, se non pagate, determinano la decadenza dalla rateizzazione concessa.
  • ECOBONUS E CASSA COVID – Per sostenere il settore automotive è stato deciso il rifinanziamento dell'ecobonus per le auto non inquinanti, ormai in esaurimento. La dotazione è stata incrementata di 100 milioni per l'anno 2021. Il decreto ha inoltre rifinanziato fino a fine anno la Cassa integrazione prevista per i datori di lavoro che sospendono o riducono l'attività lavorativa per eventi connessi all'emergenza Covid 19.

Confcommercio: "misure utili e da potenziare" 

"Bene le misure in materia di riammissione nei termini per la rottamazione Ter e per il saldo  e stralcio delle cartelle esattoriali, nonché il rifinanziamento delle misure di equiparazione della quarantena Covid 19 alla malattia. E bene - commenta Confcommercio - la prosecuzione degli ammortizzatori sociali emergenziali per il terziario fino al 31 dicembre 2021. Sono misure utili e da potenziare per fronteggiare l'impatto economico e sociale della pandemia, un impatto profondo e che ancora persiste". 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca