Decreto Ristori, via libera anche dalla Camera

Decreto Ristori, via libera anche dalla Camera

L'Aula di Montecitorio ha dato semaforo verde al provvedimento che ingloba i quattro decreti emanati dal governo in autunno. Nel 2021 previsti altri 20 miliardi di aiuti.

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16 dicembre 2020

 Via libera anche dalla Camera al voto di fiducia sul dl Ristori: 303 i sì, 215 i no, nessun astenuto. Il provvedimento ha assunto le vesti di un maxi provvedimento nel passaggio al Senato, inglobando i quattro decreti emanati dal governo in autunno e aggiungendo anche qualche novità approvata nel corso dell'esame in Commissione: dal rimborso degli sconti sugli affitti alla proroga della sospensione della tassa per i tavolini all'aperto. A partire dal 2021 la dote per gli aiuti sarà rimpinguata grazie al nuovo scostamento da circa 20 miliardi annunciato dal governo.

Ecco in breve alcune delle novità che rientrano nel decreto.

STOP ALLE RATE DEI MUTUI: lavoratori in cig, autonomi e professionisti, inclusi artigiani e commercianti, potranno accedere al Fondo Gasparrini per la sospensione del pagamento delle rate dei mutui per la prima casa per tutto il 2021. Si tratta di una proroga rispetto a quanto previsto da Cura Italia e dl liquidità.

RIMBORSO PER TAGLIO AFFITTI: nei Comuni ad "alta tensione abitativa", lo Stato restituirà al proprietario dell'abitazione non in regime di cedolare secca la metà dello sconto applicato all'inquilino, fino a un massimo di 1.200 euro sui 12 mesi. Su uno sconto di 200 euro al mese, il rimborso massimo è dunque di 100 euro.

SPINTA AL TPL PER LA SCUOLA: Comuni e Regioni potranno stipulare convenzioni con bus privati, taxi e Ncc per aumentare i mezzi a disposizione del trasporto pubblico locale in vista del possibile rientro nelle classi a gennaio. Con uno stanziamento di 5,5 milioni, nelle scuole medie ed elementari potranno essere organizzati corsi extrascolastici in presenza, per sopperire a eventuali carenze formative legate alla didattica a distanza.

SCONTI SULLE BOLLETTE ELETTRICHE: le bollette di imprese e professionisti che rientrano nei codici Ateco del decreto saranno ridotte nelle voci trasporto e gestione del contatore e oneri generali di sistema.

DECONTRIBUZIONE PER L'APPRENDISTATO: nel 2021 per i contratti di apprendistato di primo livello è riconosciuto ai datori di lavoro con meno di 9 dipendenti uno sgravio contributivo del 100% nei primi tre anni di contratto.

DETASSATI I SUSSIDI PER I PROFESSIONISTI: I contributi e le indennità connessi all'emergenza Covid, spettanti ai soggetti esercenti impresa, arte o professione e ai lavoratori autonomi saranno detassati e non concorreranno alla formazione del reddito imponibile. Obbligo di equo compenso inoltre per i professionisti impegnati nei lavori che godono dell'ecobonus.

NIENTE TOSAP E COSAP: la sospensione della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche e del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche viene prorogata fino alla fine di marzo. Via libera dunque ai tavolini all'aperto di bar e ristoranti.

GOLDEN POWER RESTA RAFFORZATA: con la convergenza di tutte le forze politiche, viene prorogato al 30 giugno 2021 il rafforzamento previsto nel decreto liquidità contro le scalate ostili anche da parte di soggetti interni all'Unione europea in settori strategici del sistema finanziario e produttivo italiano.

DALLA LIBIA ALL'IRAP: molti infine gli interventi 'random'. Da uno stanziamento da mezzo milione di euro per le famiglie dei pescatori sequestrati in Libia alla possibilità di pagare l'Irap in quattro rate a partire da aprile, da un fondo di 40 milioni per comprare mascherine per le case di riposo alla proroga delle norme che "alleggeriscono" le carceri, rendendo più facile la concessione dei domiciliari e i permessi premio ai detenuti. Anticipate infine alcune misure del codice sulle crisi di impresa e sull'insolvenza per sostenere famiglie e imprese in difficoltà e bonus da 1.000 euro alle edicole.

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