Direttiva servizi: "per gli ambulanti salve le concessioni nei mercati"

Direttiva servizi: "per gli ambulanti salve le concessioni nei mercati"

Fiva soddisfatta per l'esclusione nel testo approvato dal CdM dell'annullamento di tutte le concessioni dei posteggi nei mercati su aree pubbliche di durata decennale e rinnovabili. Errico: "le conseguenze sarebbero state pesantissime".

DateFormat

22 marzo 2010
“Abbiamo scongiurato quello che sarebbe stato un esproprio in piena regola

“Abbiamo scongiurato quello che sarebbe stato un esproprio in piena regola. Senza modifiche, infatti, la cosiddetta direttiva Bolkestein avrebbe letteralmente annullato tutte le concessioni dei posteggi nei mercati su aree pubbliche di durata decennale e rinnovabili. Concessioni che sarebbero state messe all'asta senza tenere in alcuna considerazione gli anni di attività e i sacrifici di lavoro ed economici di tanti operatori e delle loro famiglie”. Questo il commento del presidente di Fiva-Confcommercio (venditori ambulanti su aree pubbliche), Giacomo Errico, all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della direttiva sui servizi riferendosi, in particolare, alle norme che interessano il commercio su aree pubbliche.

“Le conseguenze, anche di ordine sociale, nell’approvare norme che, francamente, rasentavano l’utopia - aggiunge Errico - sarebbero state pesantissime. L’incessante azione di confronto con il Governo e i rappresentanti politico-parlamentari di maggioranza e opposizione che abbiamo svolto in queste ultime settimane, anche con il pieno sostegno di Confcommercio, ha dato, e ne siamo orgogliosi, i risultati sperati”.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca