Il Dl lavoro è legge
Il Dl lavoro è legge
Via libera definitivo al decreto Lavoro. Il Parlamento ha licenziato il dl a firma del ministro Giuliano Poletti, votando per tre volte la fiducia al governo (posta sul provvedimento), nonostante le divisioni interne alla maggioranza. Il decreto ha l'obiettivo di riformare i contratti a termine e quelli per l' apprendistato, e insieme al ddl delega (in esame al Senato) recepisce gli impegni contenuti nel Job Act di Matteo Renzi. Durante il primo passaggio alla Camera Pd, Ncd e Scelta civica si sono divisi sulle modifiche introdotte, volute soprattutto dalla minoranza Pd. Ncd non ha partecipato al voto finale in commissione, Scelta civica, invece, si è astenuta nella votazione accusando il Pd di aver ' snaturato' il decreto per accontentare la Cgil. Nel passaggio al Senato però il governo ha accolto alcune modifiche targate Ncd e Sc, come l' introduzione di sanzioni pecunarie per le aziende che sforano il tetto del 20% per i contratti a termine, la sperimentazione del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti e la formazione pubblico-privata per gli apprendisti.