Dopo le elezioni "l'Italia non è allo sbando"

Dopo le elezioni "l'Italia non è allo sbando"

Da Berlino il presidente Napolitano avverte: "l'Italia non può non seguire la grande strada europea e quindi assumersi le proprie responsabilità e fare la sua parte di sacrifici". Grillo a Pd e Pdl: "votate voi la fiducia a un Governo 5 Stelle".

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26 febbraio 2013

 

L'Italia "non è senza governo", c'é un esecutivo "che rimarrà in carica fino al giorno in cui giurerà il prossimo governo". Lo ha ricordato il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, replicando alle preoccupazioni espresse dal ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schauble. "Non c'é un'Italia allo sbando e non vedo alcun rischio di contagio anche perché per contagiarsi c'é bisogno di prendersi una malattia e noi non abbiamo malattia", ha aggiunto il Presidente della Repubblica , aggiungendo che "l'Italia non può non seguire la grande strada europea e quindi assumersi le proprie responsabilità e fare la sua parte di sacrifici". Nell'incontro a Berlino con la cancelliera Angela Merkel,  detto ricordato cheNapolitano ha poi "l'Italia non è mai venuta meno ai propri impegni in campo europeo e continua a svolgere il proprio ruolo per il consolidamento e lo sviluppo del processo di integrazione europeo". Sul fronte strettamente politico, intanto, continuano le schermaglie in vista della possibile formazione di un nuovo governo. Al centro, inevitabilmente, la figura di Beppe Grillo, che stavolta ha provocatoriamente avvisato Pd e Pdl: "se proprio ci tengono alla governabilità, possono sempre votare, loro, la fiducia al primo Governo targato M5S". Dal Pd immediata la replica di Pier Luigi Bersani: "come noi rispettiamo gli elettori anche Grillo li rispetti. I numeri li vede anche lui, non pensi di scappare dalla sue responsabilità con delle battute. Ci si vede in Parlamento e davanti agli elettori". 

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