73/99       Roma, 9.08.99

Si chiama "Eurogruzzolo"

É NATO IL FONDO DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I LAVORATORI AUTONOMI DEL TERZIARIO

É nato il nuovo fondo pensione complementare costituito da Confcommercio per i lavoratori autonomi e i lavoratori parasubordinati del terziario.

Si chiama "Eurogruzzolo" ed è rivolto a circa 1 milione e 700 mila operatori del commercio, del turismo e dei servizi e delle PMI che possono così disporre di uno strumento di previdenza complementare a capitalizzazione che coniuga le esigenze di gestione delle imprese del terziario con un nuovo modello di Welfare più articolato. Uno strumento per il lavoro autonomo che presenta le maggiori potenzialità nel panorama delle realtà produttive del nostro Paese.

"Eurogruzzolo" è nato in base alla legge che disciplina la previdenza complementare ed è gestito direttamente dagli iscritti i cui versamenti sono accreditati su singole posizioni. Gli iscritti, inoltre, potranno controllare i risultati conseguiti dal fondo attraverso gli estratti conto che riceveranno con regolarità periodica.

La percentuale di contribuzione al fondo è variabile da un minimo del 3% ad un massimo del 30% del reddito di lavoro autonomo o di impresa dichiarato e, all'atto dell'adesione, l'iscritto è tenuto a versare una quota "una tantum" di 30.000 lire.

"Eurogruzzolo" prevede anche la possibilità, per gli iscritti da almeno 8 anni, di chiedere l'anticipazione dei contributi accumulati per l'effettuazione di spese mediche o per l'acquisto della prima casa per sè o per i figli.