Il cardinale Robert Francis Prevost è stato eletto al soglio pontificio. Missionario per anni in Perù, succede a Francesco e diventa il primo Papa nella storia della Chiesa cattolica proveniente dagli Stati Uniti. Sangalli: "Auguri al Santo Padre per un pontificato ispirato, coraggioso e aperto al dialogo".

Il conclave dei cardinali ha eletto ieri sera il nuovo pontefice della Chiesa cattolica che succede a Papa Francesco: è l’americano Robert Francis Prevost, che ha scelto il nome di Leone XIV. Si tratta del primo Papa statunitense nella storia della Chiesa. L’annuncio è stato dato nel tardo pomeriggio, quando dalla Cappella Sistina è salito il fumo bianco e le campane di San Pietro hanno iniziato a suonare. Poco dopo, il nuovo Papa si è affacciato dalla loggia centrale della Basilica vaticana per il tradizionale saluto ai fedeli. Leone XIV, 69 anni, originario di Chicago, è stato missionario in Perù per oltre vent’anni e vescovo di Chiclayo dal 2015 al 2023. Nel 2023 era stato chiamato a Roma da Papa Francesco per guidare il Dicastero per i Vescovi, uno degli incarichi più delicati nella Curia romana. Nel suo primo discorso ha parlato di "pace", "giustizia" e della necessità di una Chiesa "vicina ai poveri". Ha salutato in modo particolare i fedeli latinoamericani, definendo il Perù "una seconda patria". Secondo fonti vaticane, l’elezione è avvenuta al quarto scrutinio. La scelta di Prevost sarebbe stata sostenuta da una maggioranza solida di cardinali, in cerca di continuità ma anche di un nuovo equilibrio tra riforma e tradizione. Negli Stati Uniti, il suo nome ha suscitato sorpresa, ma anche speranza per un nuovo capitolo nella storia del cattolicesimo americano. Papa Leone XIV assumerà formalmente il suo incarico nei prossimi giorni, con una Messa solenne in piazza San Pietro.

Sangalli: "Auguri al Santo Padre per un pontificato ispirato, coraggioso e aperto al dialogo".

Il presidente di Confcommercio ha commentato l'elezione del nuovo Pontefice Leone XIV. “In un tempo in cui la pace è un bene sempre più fragile e necessario, le prime parole del Papa sulla necessità di costruire ponti di pace in un mondo lacerato da troppi conflitti ci hanno profondamente colpiti e toccati". "L’attenzione partecipe - ha osservato Sangalli-  con cui, in tutto il mondo, sono stati seguiti i lavori delle Congregazioni generali dei Cardinali e l’emozionata attesa dei fedeli, a partire dai tantissimi presenti in Piazza San Pietro nelle giornate del Conclave, sono state puntuale conferma di quanto osservato dal Cardinale Re, nell’omelia della Santa Messa ‘pro eligendo Romano Pontifice’: il mondo di oggi attende molto dalla Chiesa per la salvaguardia di quei valori fondamentali, umani e spirituali, senza i quali la convivenza umana non sarà migliore né portatrice di bene per le generazioni future. "Dunque, a nome di tutto il sistema Confcommercio, esprimo i più sinceri auguri al Santo Padre per un pontificato ispirato, coraggioso e aperto al dialogo. Buon lavoro, Papa Leone XIV”.