Eurozona: a marzo disoccupazione stabile all'8,5%

Eurozona: a marzo disoccupazione stabile all'8,5%

DateFormat

2 maggio 2018

Nell'area dell'euro il tasso di disoccupazione destagionalizzato si e' attestato all'8,5% a marzo 2018, stabile rispetto a febbraio 2018 e in calo rispetto al 9,4% di marzo 2017. Si tratta del tasso piu' basso registrato nell'area dell'euro dal dicembre 2008. E' quanto emerge dai dati Eurostat. Nell'UE a 28, il tasso di disoccupazione si e' attestato al 7,1% a marzo 2018, stabile rispetto a febbraio 2018 e in calo rispetto al tasso del 7,9% a marzo 2017. Anche in questo caso si tratta del tasso piu' basso registrato nell'UE28 dal settembre 2008. Secondo l'ufficio statistico europeo nel marzo 2018, nell'UE a 28, il numero di disoccupati e' stato pari a 17.481 milioni, 13.824 milioni nell'area dell'euro. Rispetto al febbraio 2018, il numero di disoccupati e' diminuito di 94 000 unità nell'UE28 e di 83 000 nell'area dell'euro. Rispetto a marzo 2017, la disoccupazione e' diminuita di 1,930 milioni nell'UE28 e di 1,44 milioni nell'area dell'euro. Tra gli Stati membri, i tassi piu' bassi tassi di disoccupazione nel marzo 2018 sono stati registrati nella Repubblica ceca (2,2%), a Malta (3,3%) e in Germania (3,4%). I piu' alti tassi di disoccupazione sono stati osservati in Grecia (20,6% nel gennaio 2018) e in Spagna (16,1%). L'Italia resta stabile a 11%. In un anno il tasso di disoccupazione e' calato in tutti gli Stati membri, tranne in Lituania, dove e' rimasto stabile e in Estonia dove e' aumentato (dal 5,3% al 6,5% tra febbraio 2017 e febbraio 2018). I cali maggiori sono stati osservati a Cipro (dal 12,3% al 9,1%), in Grecia (dal 23,2% al 20,6% tra gennaio 2017 e gennaio 2018), in Croazia (dall'11%), 8% al 9,4%) e Portogallo (dal 9,7% al 7,4%). 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca