FAITA: "BUONA NOTIZIA, MA IL PROBLEMA RESTA"
FAITA: "BUONA NOTIZIA, MA IL PROBLEMA RESTA"
Faita: “buona notizia, ma il problema resta
“Sono certo che il rinvio al 31 ottobre, annunciato per l’applicazione del decreto sull’aumento dei canoni demaniali marittimi, rappresenti una buona notizia per le 2.300 imprese del settore open air”. Lo ha dichiarato Maurizio Vianello, presidente di Faita FederCamping, la federazione più rappresentativa del settore del turismo all’aria aperta in Italia aderente a Confturismo. Tuttavia, ha aggiunto Vianello, “il rinvio non è la soluzione del problema. L’annunciata costituzione del tavolo interistituzionale per la razionalizzazione della materia non basta, di per sé, a rassicurare gli imprenditori
che il problema verrà effettivamente risolto”.
Il Governo, decidendo l’aumento dei canoni, “pone una seria ipoteca sull’attività dei
campeggi italiani, la metà dei quali operano in regime di concessione demaniale marittima e su grandi superfici, costringendo le imprese ad assorbire gli aumenti nei bilanci ed aggravando così ulteriormente una congiuntura negativa che ha visto l’intero settore turistico in forte crisi nel 2003”.