Faita-FederCamping: "cresce il popolo dell'open air"

Faita-FederCamping: "cresce il popolo dell'open air"

La Federazione prevede un aumento di arrivi del 3 per cento pari a 250 mila nuovi ospiti, il 60 per cento dei quali stranieri. La media di permanenza nelle strutture sarà di 8,3 giorni per ospite. Bene soprattutto le Regioni del Centro-Nord.

DateFormat

11 luglio 2011

Stagione turistica in ripresa per il turismo 'open air', con un aumento di arrivi del 3%. Si tratta di 250 mila nuovi ospiti, di cui il 60% stranieri, con un incremento di 1,4 milione di presenze, con una media di permanenza nelle strutture di 8,3 giorni per ospite. Bene soprattutto le regioni del Centro-Nord, con Veneto ed Emilia Romagna, in calo la Sardegna penalizzata dal caro-traghetto. A
dirlo è un'indagine previsionale della Faita-FederCamping, la federazione delle associazioni
italiane dei complessi turistico ricettivi all'aria aperta che aderisce alla Confcommercio. Le regioni più gettonate sono Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana dove si attendono
presenze in crescita rispetto al 2010, anno in cui si erano registrati complessivamente 8 milioni di arrivi per un totale di 67 milioni di presenze. La più penalizzata è la Campania per le vicende che hanno riguardato Napoli e lo smaltimento dei rifiuti; migliorano Calabria e Sicilia dopo la crisi del 2008 e del 2009; buone anche le performance di Puglia, Abruzzo e Marche, mentre per la Sardegna si profila un'annata negativa a causa dei rincari delle tariffe dei traghetti solo parzialmente recuperati dall'alto livello di molte delle strutture dell'isola; stazionaria infine, la situazione del Lazio e del Trentino Alto Adige. Per il 2011, al contrario dello scorso anno, si prevede una crescita moderata per gli stranieri soprattutto nelle regioni del Nord. Secondo la Federazione, continuano gli investimenti da parte delle aziende nei servizi offerti, in modo da venire incontro alle richieste dell'ospite che desidera un campeggio sempre più simile al villaggio. A fronte, infatti, di una diminuzione del 20% nella richiesta di tende, ma anche di camper, caravan e roulottes, cresce
quella per le case mobili che diventino sempre più numerose soprattutto al Centro Nord. Ecco quindi la nascita di centri benessere, servizi di kindergarten e babysitting con puericultrici professioniste, bungalows per dare più privacy con servizio di mezza pensione; e poi postazioni wi-fi e servizi wireless gratuiti.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca