A Firenze Federacma ha organizzato un convegno dedicato alla prevenzione e alla sicurezza nell'uso delle macchine agricole. "Ogni anno si registrano in media 120 incidenti mortali".

Il convegno dedicato alla "Prevenzione e sicurezza nell'uso delle macchine agricole" organizzato dall'Accademia dei Georgofili a Firenze, è stata l'occasione per Federacma, la Federazione Confcommercio che raggruppa le associazioni nazionali dei rivenditori macchine agricole e da giardinaggio, di sottolineare che "solamente un fronte comune di associazioni e istituzioni, pronte a fare ognuna la propria parte, potrà permettere di ottenere la norma sulla revisione dei trattori agricoli e forestali in Italia, dove si registrano ogni anno in media 120 incidenti mortali".  Nonostante la legge sia stata approvata nel 2015, ad oggi risulta inattuata e i relativi decreti stentano a vedere la luce. "In Italia - ha ricordato il segretario generale Gianni Di Nardo - le strutture di protezione in caso di capovolgimento, come il roll bar, sono divenute un obbligo di fabbrica solo dal 1998, mentre le cinture di sicurezza solo 2005. Su 700 mila trattori acquistati in precedenza, appena 80 mila sono stati adeguati dal 2009 ad oggi". "La stragrande maggioranza, dunque, non presenta livelli minimi di sicurezza. Anche grazie ad occasioni come il Pnrr - ha aggiunto il segretario - la filiera della meccanizzazione agricola può svolgere un ruolo determinante per diminuire i morti in agricoltura nonché l'inquinamento e i consumi".