Bocca: “estendere la decontribuzione al 2022”

Bocca: “estendere la decontribuzione al 2022”

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17 giugno 2021

“Un’ottima idea, messa in pratica in modo sbagliato”. È l’opinione del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, sulla norma del decreto Sostegni bis che concede alle aziende di non pagare i contributi per i lavoratori richiamati al lavoro dalla cassa integrazione. In pratica, ha spiegato, la prescrizione è valida “per un numero di ore non superiore al doppio di quelle usate per la cig. Se sono stato chiuso posso beneficiare al massimo della decontribuzione ma se, anche per un discorso etico e sociale, sono stato aperto non posso più utilizzare la norma. Dunque si punisce chi è stato aperto e si agevola chi ha chiuso". In ogni caso si tratta si tratta di un aiuto "importantissimo e chiederemo che la decontribuzione sia estesa anche all'anno prossimo. Dobbiamo abbassare il costo del lavoro alle aziende senza togliere soldi al lavoratore, anche perché siamo già in concorrenza con il reddito di cittadinanza. Se non lo facciamo poi non viene a lavorare più nessuno".

Bocca ha poi sottolineato a giugno che la metà degli alberghi italiani nelle città d'arte è chiuso, e in quelli aperti il tasso di occupazione raggiunge appena il 20% contro l’80% che si raggiunge in una situazione “normale”. “Un albergo che lavora al 20% perde soldi, con tutte le spese di gestione conviene tenerlo chiuso. Le città d'arte sono quelle che stanno soffrendo di più perché mancano i turisti stranieri, dato che gli italiani non vengono nelle città d'arte ma vanno al mare". Buone notizie, invece, dalle strutture delle località marine, che comunque “stanno andando molto bene nel week end e maluccio durante la settimana perché anche qui mancano gli stranieri che già in questo mese passavano 7-15 giorni al mare. Solo ieri (il 16 giugno, ndr) l'Europa ha detto che un americano può venire senza problemi se vaccinato. La Grecia l'aveva già detto a marzo e infatti Mykonos è piena di statunitensi e lo stesso vale per la Croazia, che peraltro ha attivato 19 collegamenti aerei tra l'America e Dubrovnik. Gli americani hanno una voglia di viaggiare tremenda e dovunque li fai andare vanno", ha concluso Bocca.

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