Federalberghi e Faita: accordo con i sindacati per dire no a illegalità e abusivismo

Federalberghi e Faita: accordo con i sindacati per dire no a illegalità e abusivismo

Federalberghi e Faita-Federcamping hanno siglato con le organizzazioni dei lavoratori Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs, un avviso comune per la lotta al fenomeno dell'abusivismo ricettivo e l'istituzione di un osservatorio paritetico sulla legalità.

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19 marzo 2015

 

Federalberghi, organizzazione maggiormente rappresentativa delle imprese turistico-ricettive italiane e Faita-Federcamping, hanno siglato con le organizzazioni dei lavoratori Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltucs, un avviso comune per la lotta al fenomeno dell'abusivismo ricettivo e l'istituzione di un osservatorio paritetico sulla legalità. L'accordo individua una serie di misure volte ad assicurare condizioni di lavoro migliori attraverso il rispetto del contratto collettivo, una concorrenza leale e trasparente, il rispetto delle disposizioni amministrative e tributarie che riguardano l'esercizio dell'attività ricettiva e la tutela dei consumatori. "Di fronte all'incalzare della concorrenza di forme di ospitalità completamente abusive, che non garantiscono il minimo rispetto delle regole a tutela dei lavoratori e dei consumatori -afferma Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi- abbiamo deciso di coinvolgere le organizzazioni dei lavoratori in una battaglia di legalità oggi più necessaria che mai, alle soglie dell'Expo e considerato l'elevato allarme sociale connesso alla possibilità di attacchi terroristici". L'intesa prevede la possibilità di denunciare via internet situazioni di ospitalità irregolare e di una serie di proposte legislative per accrescere la sicurezza del settore quali la generalizzazione dell'obbligo di comunicare gli alloggiati alle autorità di pubblica sicurezza e l'obbligo di comunicare all'erario le attività ricettive esercitate a titolo oneroso. Le parti richiedono congiuntamente che gli interventi proposti siano realizzati con urgenza, integrando il decreto sul contrasto al terrorismo che è all'esame delle camere e il disegno di legge sulla concorrenza che inizierà il proprio iter parlamentare nei prossimi giorni "La concorrenza può dare i suoi risultati positivi -conclude Bocca- solo se è regolata e prevede regole uguali per tutti gli operatori del mercato. Il far west dell'ospitalità genera solo abusi, evasione fiscale e insicurezza per i clienti". In allegato il testo dell'avviso comune

 

 

 

 

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