“Turismo e piano di ripresa UE: come sostenere uno dei settori più colpiti dalla crisi”, gli interventi di Patanè e Bocca
“Turismo e piano di ripresa UE: come sostenere uno dei settori più colpiti dalla crisi”, gli interventi di Patanè e Bocca
Luca Patanè, presidente di Confturismo-Confcommercio, ha partecipato al webinar “Turismo e piano di ripresa UE: come sostenere uno dei settori più colpiti dalla crisi”, organizzato il 12 marzo dall'Ufficio del Parlamento europeo in Italia.
“Il turismo – ha detto - deve essere al centro del PNRR, sia per la componente investimenti che nelle riforme, a partire da quella fiscale che sarà fondamentale per accompagnare la ripresa. È ciò che non vedevano nel piano del Governo Conte e continuiamo a non vedere tutt’oggi, con un turismo che resta relegato ad un ruolo marginalissimo ed esclusivamente nella sua accezione culturale. Non possiamo concentrare tutta l’attenzione sullo sviluppo turistico dei borghi e dei cammini quando abbiamo le città d’arte e le località balneari, che fanno il 60% di arrivi e presenze, vuote da mesi, così come le destinazioni montane”.
“Il Covid ci ha insegnato - ha detto ancora Patanè - che dove crolla il turismo crollano quasi tutti gli altri settori: trasporti, cultura, servizi, commercio. Si prenda finalmente atto, a livello europeo e nazionale, di questa nostra centralità e si agisca di conseguenza. Aiutare le imprese del settore, di piccole, medie e grandi dimensioni, e ritagliare intorno a queste la strategia del Piano di Ripresa e Resilienza vuole dire fare ripartire l’intera economia”.
Federalberghi: “Pasqua è saltata, speriamo in una ripartenza a maggio”
"Gli alberghi oggi sono chiusi, perché sono vuoti. La Pasqua è saltata, ci aspettiamo di ripartire per maggio". Parole di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, anche lui intervenuto nel corso di 'Turismo e piano di ripresa Ue: come sostenere uno dei settori più colpiti dalla crisi', webinar
"Chiediamo regole uguali tra i vari Paesi - ha affermato - e ci auguriamo che ci sia un aggiornamento sulle classificazioni dei turisti stranieri, perché per esempio inglesi e americani, Paesi nei quali la campagna vaccinale procede molto veloce, al momento sono ancora ufficialmente impossibilitati a viaggiare in Italia, mentre noi abbiamo già ricevuto molte richieste da questi Paesi".
"Abbiamo bisogno di benefici fiscali, per essere pronti quando ci sarà la ripartenza. È impensabile ritenere che gli alberghi debbano restituire capitale nel 2022 su finanziamenti ricevuti nel 2020, per dare respiro alle aziende servono finanziamenti a 15 anni", ha concluso Bocca.
Garavaglia: "La campagna di vaccinazione ha un ruolo cruciale per far ripartire il turismo"
All'evento ha preso parte con un messaggio anche il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. "Parlo spesso con i rappresentanti degli altri Paesi - ha detto l'esponente leghista - presto avremo soluzioni comuni per la mobilità dei turisti, che vogliamo fare ripartire molto presto. La distribuzione dei vaccini ha un ruolo cruciale e anche qui c'è stato un cambio di passo notevole. Come ministri del Turismo ce la metteremo tutta per rappresentare l'importanza del settore per l'economia e l'Europa".