L'11 febbraio scorso il premier uscente Mario Monti ha proposto di "estendere a fine 2015 i tempi per le detrazioni Irpef relative alle ristrutturazioni, estendendole alle ristrutturazioni, anche agli arredi per favorire la ripresa del settore". Inoltre, il candidato alla presidenza della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha dichiarato nei giorni scorsi che "quello del legno-arredo è uno dei settori più importanti in Italia e soprattutto in Lombardia, va quindi sostenuto con determinazione e interventi concreti". Si tratta di prese di posizione salutate favorevolmente da Federmobili, che si dice convinta che i suoi recenti appelli abbiano fatto in modo che "la politica si accorgesse dello stato di grave crisi nel quale versa il nostro settore". Ora, sostiene la Federazione aderente a Confcommercio, "anche se ci rendiamo conto che le promesse fatte in campagna elettorale vanno sempre ponderate, resta il fatto che la politica non può più ignorare la situazione della filiera legno-arredo. Indipendentemente da chi uscirà dalle urne con la maggioranza per governare, continueremo a sottoporre le nostre proposte e le nostre richieste al governo e ai politici tutti".