Federmotorizzazione: "svecchiare il parco autoveicoli"

Federmotorizzazione: "svecchiare il parco autoveicoli"

Alla Fiera del Levante la Federazione ha organizzato gli 'Stati generali della mobilità', in collaborazione con Confcommercio (Bari e Matera).

DateFormat

14 settembre 2018

Uno svecchiamento del parco circolante dei veicoli consentirebbe di rispondere alle normative ambientali riducendo l'impatto delle emissioni inquinanti. Un processo che va guidato per poter utilizzare i vantaggi di ogni tecnologia senza escluderne alcuna, come è emerso negli 'Stati generali della mobilità' organizzati da Federmotorizzazione in collaborazione con Confcommercio (Bari e Matera) nella Fiera del Levante di Bari. "Purtroppo in Italia esiste il parco circolante più vetusto di Europa - ha spiegato il presidente della Federazione, Simonpaolo Buongiardino - con un 45% di veicoli, pari a 17 milioni, sotto l'euro 4. E' un grosso problema. Andrebbero sostituiti i veicoli, ma alcuni provvedimenti delle amministrazioni regionali e comunali penalizzano le vendite e in questo modo producono il rinvio degli acquisti. Si lasciano così in circolazione i veicoli più inquinanti". "La tendenza dei decisori è quella di andare verso zero macchine inquinanti, ma questo è un percorso - ha sottolineato Buongiardino - da affrontare e seguire, ma che non è traguardabile nel breve e medio periodo. L'elettrico è un obiettivo che si raggiungerà nel tempo, fra anni e dipenderà dal progresso tecnologico, dai costi delle vetture, dalle autonomie delle batterie, dai sistemi di ricarica e le infrastrutture". "Fermo restando l'obiettivo di andare verso questa transizione dell'elettrico sono necessarie - ha aggiunto - tappe intermedie da rispettare, evitando la demonizzazione come avviene per le tecnologie diesel che sono accomunate tutte come inquinatori. C'è il diesel euro 6 di ultima generazione che è assolutamente non inquinante. Le tecnologie si stano sviluppando e lo stesso gasolio si sta modificando, con elementi biodegradabili e vegetali". "Noi proviamo a portare avanti il dialogo e le argomentazioni tecniche, come - ha concluso Buongiardino - lo studio del Cnr che dimostra come alcuni motori siano puliti e non andrebbero demonizzati, o quello dell'Unione petrolifera, entrambi presentati qui nel focus di Bari".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca