Seminario sull'Amministrazione Finanziaria della federazione aderente a Confcommercio Roma. Il presidente Cerra: "Una norma di legge per far restituire, a chi produce valore e innovazione per il Paese, quanto recuperato dalla lotta all'evasione".

Si è svolto a Roma un seminario su temi fiscali organizzato da FederServizi, la più grande associazione di Confcommercio Roma che rappresenta 1.100 imprese capitoline e della provincia operanti nel settore dei Servizi alle Imprese e alle Persone, che fatturano oltre 2,3 miliardi di euro all'anno e danno occupazione a 20.547 addetti. Al termine dei lavori, in cui si è parlato dei nuovi strumenti messi in campo dall'Amministrazione Finanziaria, con particolare riferimento a Mediazione tra Contribuente ed Amministrazione ed a Tasse ed Evasione fiscale, il presidente di FederServizi, Rosario Cerra, ha formulato due proposte. La prima, relativa alla prossima introduzione, per il ricorso verso atti dell'Agenzia delle Entrate di valore non superiore a 20.000 euro, dell'Istituto del riesame del contenzioso finanziario da parte di struttura dell'Agenzia delle Entrate diversa da quella intervenuta in precedenza, suggerisce l'estensione della procedura a tutti i generi di ricorso. La seconda, che considera le implicazioni etico politico amministrative della complessiva questione "tasse ed evasione", richiede di abbattere l'enorme differenziale di pressione fiscale tra i produttori italiani ed i concorrenti europei e l'approvazione di una norma di legge per far restituire, a chi produce valore e innovazione per il Paese, quanto recuperato dalla lotta all'evasione.