Fiavet: “Norme bancarie fuori dalla realtà”
Fiavet: “Norme bancarie fuori dalla realtà”
Dal primo gennaio scorso le banche applicano le nuove regole europee per la classificazione degli inadempienti. Jelinic: "rischiamo il colpo di grazia".
La “Nuova Definizione di Default”, introdotta dall'Autorità Bancaria Europea (EBA) e recepite dalla Banca d'Italia, entrerà in vigore il primo gennaio dell'anno nuovo. La norma stabilisce criteri più restrittivi rispetto a quelli adottati fino ad ora: il cliente sarà considerato inadempiente se supera, per oltre 90 giorni consecutivi, la soglia di rilevanza assoluta ovvero 100 euro per il retail (persone fisiche e pmi) e 500 euro per le altre imprese, oppure la soglia di rilevanza relativa importo pari o superiore all'1% del totale delle esposizioni del clienti.
“Queste norme bancarie - afferma la presidente di Fiavet, Ivana Jelinic - sono totalmente fuori contesto: pensate in una situazione diversa da quella attuale, contraddistinta dalla gravissima crisi economica del turismo, rischiano di dare il colpo di grazia a qualsiasi orizzonte di recupero, almeno parziale, nel prossimo anno”. Il cliente rimarrà classificato in “default” per un periodo di osservazione di 90 giorni a partire dal momento della regolarizzazione della posizione. Per quanto riguarda le “cointestazioni” le nuove norme prevedono alcune regole di propagazione automatica dello stato di default: lo status viene applicato ai singoli cointestatari solo se l'esposizione è di importo rilevante.
Secondo Fiavet alla base delle normative c'è la volontà di spingere a rispettare le scadenze per il pagamento dei propri debiti, ma sembra che la tutela sia più orientata verso le banche che verso le persone e le imprese.
“Visto che le agenzie di viaggio classificate nel retail, assieme a moltissime altre piccole imprese del turismo già fortemente a rischio – conclude la presidente Ivana Jelinic – non si può non comprendere che il recepimento di queste normative da parte della Banca d’Italia è del tutto fuori dalla realtà del sistema Paese in questo frangente”.