In calo la fiducia di consumatori e imprese

In calo la fiducia di consumatori e imprese

A dicembre si stima una flessione dell'indice del clima di fiducia dei consumatori da 114,7 a 113,1; anche l'indice composito del clima di fiducia delle imprese registra una dinamica negativa, peraltro in atto già dallo scorso luglio, passando da 101,0 a 99,8.

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21 dicembre 2018

A dicembre si stima una flessione dell'indice del clima di fiducia dei consumatori da 114,7 a 113,1; anche l'indice composito del clima di fiducia delle imprese registra una dinamica negativa, peraltro in atto gia' dallo scorso luglio, passando da 101,0 a 99,8. Lo rileva
l'Istat. A dicembre si rileva un peggioramento generalizzato del clima di fiducia. In particolare, per quanto riguarda le imprese, l'indice destagionalizzato torna sui livelli di due anni fa. Nella manifattura, la flessione del clima di fiducia riflette un deterioramento ulteriore dei giudizi sulla domanda a fronte di aspettative in lieve crescita e, dal punto di vista settoriale, il calo nel comparto dei beni intermedi. Peggioramenti si rilevano anche nei servizi e nelle costruzioni. Con riferimento ai consumatori, si segnala il peggioramento, per il terzo mese consecutivo, delle valutazioni sulla situazione economica del paese amplificato, come impatto negativo sull'indice, da un deterioramento dei giudizi sul quadro personale. Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in peggioramento: il clima economico passa da 131,5 a 129,4, il clima personale scende da 108,9 a 107,0, il clima corrente diminuisce da 111,5 a 110,0 e il clima futuro cala da 118,7 a 116,0. Con riferimento alle imprese, l'indice di fiducia diminuisce in tutti i settori (nel settore manifatturiero l'indice passa da 104,3 a 103,6, nelle costruzioni da 132,5 a 130,3 e nei servizi da 101,7 a 99,5) ad eccezione del commercio al dettaglio dove l'indice aumenta da 102,1 a 104,8. Passando ad analizzare le componenti dei climi di fiducia delle imprese, nel comparto manifatturiero, che registra una flessione piu' contenuta rispetto al settore dei servizi e a quello delle costruzioni, si rileva un peggioramento dei giudizi sul livello degli ordini e della domanda unitamente ad un aumento del saldo relativo alle scorte di magazzino; peraltro, le aspettative sul livello della produzione sono in aumento rispetto al mese scorso. Nel settore delle costruzioni si registra, per il secondo mese consecutivo, un peggioramento sia dei giudizi sugli ordini sia delle aspettative sull'occupazione. Per quanto riguarda il settore dei servizi, si segnala il deterioramento dei giudizi sull'andamento degli affari e sul livello della domanda; le attese sugli ordini sono invece in aumento. Nel commercio al dettaglio migliorano tutte le componenti dell'indice (giudizi e attese sulle vendite, giudizi sul livello delle giacenze)

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