Fiis e Asc costituiscono l'Ufficio studi normativi per lo sport

Fiis e Asc costituiscono l'Ufficio studi normativi per lo sport

L'Ufficio, costituito da esperti provenienti da Confcommercio, dall'Ordine dei Commercialisti, dall' Ordine dei Consulenti del lavoro, dall'Università di Tor Vergata e dall'Ordine degli Avvocati, sarà un "catalizzatore" di tutte le istanze provenienti dal mondo sportivo e analizzerà le tematiche giuridiche del settore.

DateFormat

10 marzo 2014

 

Si è svolto a Roma, presso la Sede Nazionale di ASC (Attività Sportive Confederate), il primo incontro dell'Ufficio Studi Normativi per lo Sport fortemente voluto dall'ASC e dalla FIIS per rispondere alle  esigenze, sempre più pressanti, del settore sport.  Si tratta del primo vero atto congiunto tra i due Enti che, a breve, costituiranno il Polo Confederale dello  Sport di Confcommercio. L'Ufficio Studi Normativi per lo Sport è costituito da esperti provenienti da Confcommercio, dall'Ordine dei Commercialisti, dall' Ordine dei Consulenti del lavoro e dall'Università di Tor Vergata e dall'Ordine degli Avvocati. L'Ufficio dovrà fungere da catalizzatore di tutte le istanze provenienti dal mondo sportivo e  approfondire l'analisi delle diverse tematiche giuridiche del settore. I lavori dell'Ufficio Studi supporteranno il lavoro della FIIS, già impegnata nelle trattative del CCNL sport, fermo dal 2009, con le principali sigle sindacali. In quest'ottica, durante l'incontro è emersa la necessità di predisporre un contratto che risponda appieno alla specificità del settore e costituisca una nuova risorsa a disposizione degli imprenditori sportivi e dei lavoratori da cui far partire quella riforma già prevista dalla recente circolare n. 4036 del 21  febbraio 2014 emanata dal Ministero del Lavoro.  Più in generale, l'Ufficio costituirà un nuovo e qualificato strumento di sostegno per rappresentare e tutelare gli interessi delle associazioni e degli imprenditori in tutte le sedi istituzionali nazionali e  territoriali. L'ambizione dell'Ufficio è quella di fornire assistenza in materia di lavoro e sicurezza sui luoghi di lavoro  e per tutti gli aspetti normativi, giuridici, fiscali e previdenziali; istituire tavoli di lavoro con i Ministeri competenti, con l'Agenzia delle Entrate, con l'INPS e con l'Ispettorato del lavoro per discutere e risolvere  le problematiche afferenti allo sport; formulare istanze di interpello; certificare i contratti d lavoro  sportivo; costituire l'Ente Bilaterale; promuovere la valorizzazione di figure professionali sportive. L'ampia rappresentatività delle entità coinvolte consentirà poi di elaborare indagini e statistiche per il settore sportivo, fornire informazioni congiunturali a quanti abbiano interesse nel campo dello sport ad acquisire specifici  pareri su particolari problematiche, analizzare lacune normative e promuovere interventi del legislatore, elaborare strategie di marketing. Il Presidente di ASC, Luca Stevanato, ha precisato: "si tratta di un'occasione per tutti gli operatori dello sport per elevare il grado di approfondimento in materie estremamente complesse. Il nostro progetto è ambizioso perché l'obiettivo è quello di diventare un pue costituire un elevato livello di interlocuzione con le autorità che si occupano delle verifiche nei confronti degli operatori dello sport". Luca Scarpa, coordinatore dell'Ufficio Studi, ha sottolineato l'importanza dello stesso Uffcio per catalizzare le esigenze degli operatori dello sport per dare avvio alla necessarie riforme normative che consentiranno al settore di migliorare le condizioni degli imprenditori, degli operatori e di tutti i lavoratori. Si tratta di un lavoro molto impegnativo ma, se correttamente  valorizzato, potrà dare, per la qualità dei soggetti coinvolti, importanti risultati". 
 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca