Finanziaria: stop alle cure termali
Finanziaria: stop alle cure termali
Dallo stop alle cure termali un nuovo salasso per il turismo
Un provvedimento “catastrofico”. Così Federalberghi commenta la notizia che le cure termali verranno escluse, con la Finanziaria allo studio, dal sistema sanitario nazionale per la maggior parte dei cittadini. Solo invalidi di guerra, grandi invalidi per servizio, invalidi civili al 100% e grandi invalidi del lavoro potranno beneficiare delle cure.
“Siamo preoccupati. Il comparto - afferma Luciano Bazzoli, Vicepresidente di Federalberghi-Confturismo e responsabile della commissione delle località termali della Federazione - è per l’ennesima volta in ginocchio, ci eravamo salvati con il mercato italiano, ma l’anno prossimo il termalismo subirà un’ennesima mazzata. Ci auguriamo che il Governo capisca i riflessi catastrofici che tale provvedimento avrà sul comparto del termalismo, sia per gli alberghi che sull’indotto (assorbe il 50% della spesa), ma anche per quanto riguarda l’occupazione”.
L’augurio, conclude Bazzoli, è che “questo provvedimento, non ancora definitivo, possa essere attentamente valutato per l’impatto negativo che determina per il settore nel suo complesso e per tutto il comparto termale”.