Fipe: "Le restrizioni sono una mazzata per il settore"

Fipe: "Le restrizioni sono una mazzata per il settore"

Il presidente Stoppani: "Se mi impedisci di lavorare devi prima risolvere il problema degli indennizzi, del sostegno al settore e degli ammortizzatori sociali".

DateFormat

12 ottobre 2020

Secondo il presidente di Fipe, Lino Enrico Stoppani, le annunciate limitazioni per bar e ristoranti previste dal nuovo dpcm sono "inefficaci e inutilmente punitive per un settore che è stato colpito pesantemente". "E' dimostrato - ha sottolineato Stoppani - che i ristoranti non sono fonti di diffusione del contagio perché i contagi, quando a maggio sono stati riaperti i ristoranti, sono rimasti su livelli contenuti. L'impennata c'è stata con la riapertura delle scuole e il rientro negli uffici e nei luoghi di lavoro".

Anche le "strette" su feste e banchetti sono un'altra nota dolente: "è un provvedimento che penalizza uno dei settori della ristorazione più danneggiati" ha detto il presidente di Fipe. "Se mi impedisci di lavorare- ha osservato Stoppani - devi prima risolvere il problema degli indennizzi, del sostegno al settore e degli ammortizzatori sociali. Mi aspetto provvedimenti di sostegno per il settore perché i sostegni ce li hanno sempre i soliti noti". 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca