Fmi: "Europa in ripresa ma a passo di lumaca"
Fmi: "Europa in ripresa ma a passo di lumaca"
L’Fmi, nel suo Rapporto economico regionale dedicato all'Europa, sottolinea che l’economia del vecchio continente continua la ripresa dalla peggior recessione del dopoguerra e crescerà del 2,3% nel 2010 e del 2,2% nel 2011. A guidare il rimbalzo, che resta “lento”, è la Germania il cui Pil salirà del 3,3% quest'anno e del 2% il prossimo. Fanalino di coda invece, l’Italia, con un aumento dell’1% in entrambi gli anni. Nel 2011 faranno peggio soltanto la Grecia, che vedra il suo prodotto scendere di un altro 2,6%, il Portogallo, destinato a rimanere fermo, e la Spagna, che crescerà dello 0,7%. Sull’Europa continuano a incombere “rischi significativi” che dovrebbero spingere “le autorità a realizzare politiche approriate”. In particolare, sottolinea il Fondo Monetaro Internazionale, “il risanamento dei bilanci, sebbene inevitabile, dovrebbe essere condotto in modo tale da minimizzare l'impatto negativo sulla crescita e la disoccupazione. Anche la politica monetaria "deve calibrarsi attentamente tra la necessità di normalizzare le politiche e quella di mitigare la volatilità dei mercati del debito sovrano assicurando liquidità alle banche”. Il Fondo invita anche l'Europa a insistere sulla strada della ristrutturazione del suo sistema finanziario e creditizio.