Fondi pensione: Fon.Te. festeggia dieci anni di attività

Fondi pensione: Fon.Te. festeggia dieci anni di attività

Incontro al Parlamentino del Cnel. Il presidente Bianchi: "Fon.Te. si può considerare la realtà più promettente nel panorama della previdenza complementare italiana".

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28 aprile 2011

Incremento degli aderenti superiore alla media del settore, rafforzamento della struttura organizzativa: sono i due dati più significativi che caratterizzano il bilancio 2010 di Fon.Te., il Fondo pensione di categoria del Terziario (commercio, turismo e servizi) e di settori affini come istituti di vigilanza privata e imprese di pulizia. I primi 10 anni di attività di Fon.Te. sono stati celebrati oggi in un incontro presso il Parlamentino del Cnel (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro), cui hanno partecipato Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Presidente del Cnel, Antonio Marzano, il Presidente della Covip (Commissione di Vigilanza sui Fondi pensione), Antonio Finocchiaro, oltre a esponenti delle parti sociali che hanno promosso la costituzione del Fondo. "A dieci anni dall'avvio dell'operatività di Fon.Te. abbiamo superato una prova che qualcuno considerava impossibile", ha sottolineato Gianfranco Bianchi, Presidente di Fon.Te., "quella di una diffusione della cultura previdenziale in settori economici caratterizzati dalla presenza d'imprese eterogenee tra loro per dimensione, collocazione territoriale e attività svolta; sul piano delle potenzialità, Fon.Te. si può considerare la realtà più promettente nel panorama della previdenza complementare italiana". Dal 2007 (l'anno della riforma della previdenza complementare), Fon.Te. è stato il Fondo che ha registrato la crescita più elevata in termini relativi, oltre il 400%; nei giorni scorsi gli aderenti hanno superato i 182 mila, di cui il 50% addetti presso piccole e medie imprese, le aziende associate sono circa 22 mila, mentre il patrimonio è pari a oltre 1,3 miliardi di euro. Le incorporazioni di Previprof, Marco Polo e Artifond (quest'ultima sarà completata nelle prossime settimane) hanno rafforzato il ruolo di Fon.Te. come Fondo di riferimento dell'intero Terziario. Lo sviluppo ulteriore di Fon.Te. non può, però, prescindere dalle difficoltà della situazione economica e da alcuni nodi critici che caratterizzano la previdenza complementare. "Basti pensare alla mancata realizzazione del Fondo di garanzia per l'accesso al credito", ha sottolineato Bianchi, "che avrebbe dovuto rendere più sopportabile per le aziende con meno di cinquanta dipendenti gli oneri connessi con una diffusione più capillare della previdenza complementare: agire su questo versante vorrebbe dire affrontare una delle maggiori criticità che frenano lo sviluppo del settore". Con il convegno di celebrazione del decennale si è chiuso il mandato di tutti gli attuali organi di Fon.Te., che saranno rinnovati nelle prossime settimane.

 

 

 

 

 

 

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