L'Agenzia per la coesione territoriale ha emanato iil 10 ottobre una circolare che riguarda i "liberi professionisti" beneficiari degli interventi della politica di coesione 2014/2020. Si tratta di un passaggio importante per tutti i professionisti lavoratori autonomi.

L'Agenzia per la coesione territoriale ha emanato il 10 ottobre scorso una circolare  che riguarda i "liberi professionisti" quali beneficiari degli interventi della politica di coesione 2014/2020. Si tratta di un passaggio importante per tutti i professionisti lavoratori autonomi che chiarisce alcuni aspetti fondamentali per rendere efficace la previsione contenuta per la prima volta  nella legge di stabilità  2016 in cui i professionisti sono equiparati alle Pmi per l'accesso ai piani operativi nazionali e regionali a valere sui fondi strutturali europei . Soprattutto si sottolinea che "è illegittima l'esclusione dei liberi professionisti dalle misure di accesso ai fondi SIE così come qualsiasi vincolo e/o condizione che abbia l'effetto di limitare, inibire, ostacolare la libera partecipazione ai relativi bandi/procedure di selezione". Una precisazione indispensabile visto che  fino a questo momento molte regioni hanno emesso bandi per la concessione di agevolazioni includendo i Liberi Professionisti solo in modo parziale, individuando limitazioni diverse da regione a regione. Non possiamo che accogliere con favore un'interpretazione finalmente univoca  per  sottolineare ancora una volta l'importanza di un cambio di passo nella programmazione che valorizzi gli aspetti qualitativi piuttosto che numerici  e che interpreti al meglio le esigenze dei professionisti.