Gli ottici napoletani raccolgono occhiali per il Terzo mondo

Gli ottici napoletani raccolgono occhiali per il Terzo mondo

DateFormat

12 ottobre 2012

"A te non servono ma non possono aiutare qualcuno a riacquistare la vista". Questo lo slogan stampato sulle scatole che nei prossimi giorni saranno sui banchi dei 120 negozi di ottica di Napoli. Nella scatola ognuno potrà mettere i propri occhiali vecchi che saranno poi inviati ai Paesi del terzo mondo. L'iniziativa é dei Lyons club della Campania che, come spiega il governatore Gianfranco Sava, "sono da sempre vicini ai più bisognosi che hanno problemi di vista". "Nei Paesi del terzo mondo - prosegue Sava - per acquistare gli occhiali spesso ci vuole l'equivalente di uno stipendio e quindi i bambini sono costretti a rinunciarvi e a rinunciare anche a studiare. Con questa iniziativa possiamo aiutare a risolvere un problema enorme per migliaia di persone". L'iniziativa ha trovato pieno sostegno da parte dell'Acoi (Associazione ottici optometrici della provincia di Napoli) attraverso il presidente Luigi De Luca ed è stata presentata nella sede napoletana di Confcommercio dal presidente Pietro Russo, che ha sottolineato "l'importanza dell'iniziativa che vede Confcommercio in prima linea al fianco dei Lyons per riciclare per una nobile causa gli occhiali non più utilizzati".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca