Gorizia, saldi: intesa Comune-Confcommercio

Il presidente dell’Ascom Confcommercio Gorizia, Pio Traini, e il sindaco, Ettore Romoli, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che regola la prezzatura della merce

in vista dei prossimi saldi. L’attuale disciplina regionale prevede, infatti,

l’obbligo di esporre il prezzo praticato ordinariamente, lo sconto espresso in

percentuale sul prezzo normale di vendita che si intende praticare,ed il prezzo

finale di vendita in saldo. L’etichettatura così predisposta va applicata in base

alla normativa tra la chiusura al pubblico dell’esercizio il giorno precedente

l’inizio dei saldi e l’apertura al pubblico del giorno successivo.

Negli anni sono stati numerosi gli associati Ascom che, maggiormente colpiti per

tipologia merceologica o dimensioni delle aree destinate all’esposizione, hanno

lamentato obiettive difficoltà nell’allestimento conforme della prezzatura prevista

in tempi così ristretti.

“Il Comune di Gorizia – ha dichiarato Romoli - ha deciso di agevolare la messa a punto dell’etichettatura da parte dei commercianti, con l’obiettivo di assicurare una più efficace e tempestiva comunicazione a tutela del consumatore”. Il protocollo d’intesa permette, pertanto, la predisposizione ed esposizione di etichettatura completa dei riferimenti previsti per legge fino a 48 ore prima della partenza delle vendite di fine stagione.

Da parte sua, Ascom Confcommercio provvederà ad informare in modo puntuale i

commercianti di Gorizia, sottolineando l’assoluto divieto di anticipare, oltre alla

prezzatura, anche la vendita in regime di saldo rispetto alla data fissata dalla

normativa regionale. Metterà, inoltre, a disposizione dei negozi che desidereranno

avvalersi del provvedimento cartelli informativi predisposti per una corretta

comunicazione alla clientela sul provvedimento.