Grecia: approvata legge su austerità, arrivano le banche tedesche

Grecia: approvata legge su austerità, arrivano le banche tedesche

Il Parlamento di Atene ha approvato definitivamente la manovra, l'Ue è pronta a dare luce verde alla nuova tranche di aiuti da 12 miliardi di euro. Gli istituti di credito tedeschi parteciperanno alla ristrutturazione del debito greco fino al 2014.

DateFormat

28 giugno 2011

Il Parlamento di Atene ha approvato definitivamente la manovra, l'Ue e' ora pronta a dare
luce verde alla nuova tranche di aiuti da 12 miliardi di euro e le banche tedesche hanno raggiunto un accordo per partecipare con 3,2 miliardi al nuovo piano di salvataggio che dovra' essere
definito nei prossimi giorni. Questi i tre risultati positivi che hanno scandito l'ennesima puntata della crisi greca. Una crisi che, dopo il sofferto doppio si' giunto da Atene al programma di risanamento, puo' ora tornare sui binari di una soluzione non facile ma percorribile. Come hanno indicato anche
i presidente del Consiglio Ue e della Commissione, Herman Van Rompuy, nella loro nota congiunta. In cui riconoscono la nuova prova di ''responsabilita' nazionale'' offerta dai parlamentari
greci, e lanciano l'ennesimo appello alle forze politiche affinche' ''lavorino insieme'' in vista del ''difficile lavoro'' che attende ancora il Paese. Ma e' dalla Germania che e' arrivata l'altra buona notizia per la 'costruzione' di una nuova soluzione alla crisi del debito sovrano della Grecia. Il governo di Berlino e le banche hanno raggiunto un accordo per una partecipazione 'volontaria ma
sostanziale' degli istituti di credito alla ristrutturazione del debito greco fino al 2014. Il ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble ha previsto che il contributo delle banche tedesche sara' pari a circa 3,2 miliardi di euro a fronte di un' esposizione complessiva - in termini di titoli di Stato greci in portafoglio - pari a circa 10 miliardi di euro.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca