Grilli: "possibili ulteriori tranche"

Grilli: "possibili ulteriori tranche"

DateFormat

28 marzo 2013

 

Lo sblocco dei pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese private non comprometterà in alcun modo gli andamenti di finanza pubblica dove il limite del 3% al tetto del deficit-Pil è "invalicabile". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, in audizione in Parlamento presso le commissioni speciali. "Il limite del 3% - ha detto - è invalicabile". "Dal punto di vista dei saldi strutturali da finanziare, anche in presenza di uno 0,5% del Pil di deficit in più per il rimborso dei debiti pregressi nel 2013, i target sarebbero in raggiunti", ha spiegato il ministro. Grilli ha poi aggiunto che lo sblocco comporterà una ripresa della domanda interna dalla secondo metà del 2013 ed è "destinato non a finanziare nuova spesa ma a sanare situazioni di criticità dei pagamenti della p.a.". "Nei prossimi mesi saremo in grado di prevedere ulteriori tranche che possano ampliare i 40 miliardi", ha poi detto il ministro, spiegando che le stime sui debiti della pubblica amministrazione "sono superiori a 40 miliardi, anche se una parte sono fisiologici". Il governo partirà quindi con 40 miliardi, ha aggiunto, e poi a mano a mano che arriveranno i dati dalle pubbliche amministrazioni sarà in grado di prevedere eventuali nuove tranche. 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca