Horizon 2020, il nuovo programma quadro europeo per la Ricerca e l'Innovazione

Horizon 2020, il nuovo programma quadro europeo per la Ricerca e l'Innovazione

Presentazione sugli aspetti di maggiore interesse per le imprese

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13 febbraio 2012
DIREZIONE CENTRALE POLITICHE E SERVIZI AL SISTEMA

 

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Settore Politiche per lo Sviluppo

 

 

 

 

 


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Data, 13 febbraio 2012

Numero di protocollo 000533

Com. n. 06

 

 

 

 

Oggetto:        Horizon 2020, il nuovo programma quadro europeo per la Ricerca e l’Innovazione.

 

Lo scorso 25 gennaio sono state presentate al MIUR le linee strategiche del nuovo Programma Quadro Europeo di finanziamento per la Ricerca e l’Innovazione, denominato Horizon 2020, in cui la Commissione, per gli anni 2014-2020, ha voluto far confluire obiettivi e risorse del Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico (7PQ), del Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) e dell’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia (IET), coprendo in tal modo l’intero ciclo dell’innovazione.

 

L’obiettivo di Horizon 2020 è di creare un ponte fra ricerca accademica e imprese, dando vita ad un programma unico e coerente nei settori legati alla ricerca e all’innovazione, destinato alle università, agli istituti di ricerca, alle imprese, con una particolare attenzione alle PMI, che generalmente accedono con difficoltà ai fondi comunitari a causa della complessità delle procedure burocratiche e delle minori risorse economiche e di capitale umano di cui dispongono.

 

Questo enorme “contenitore” è stato dotato di un budget importante, pari a quasi €88 MLD di euro, in linea con l’obiettivo di Europa 2020 di una crescita intelligente. La crescita basata sulla conoscenza, sulle competenze, sull’innovazione, sulle nuove tecnologie, in una continua rincorsa, è l’unica che può permettere al Vecchio Continente di mantenere un ruolo guida nel nuovo mondo globalizzato, dove le grandi fabbriche e la produzione di massa, così determinanti per lo sviluppo europeo nei decenni passati, sono ormai un punto di forza di nuovi player: est europei, asiatici e latino-americani.

 

Per poter accedere ai fondi di Horizon 2020, e, in particolare, per ottenere bandi europei coerenti con l’interesse nazionale (sempre, naturalmente, nell’ambito degli obiettivi di Horizon 2020), ogni stato membro dovrà identificare con chiarezza le proprie priorità strategiche, e investire su quelli che sono i suoi punti di forza e con le migliori prospettive per il futuro, in ossequio al concetto di “concentrazione degli obiettivi”, ancora più importante in un periodo di crisi economica e diminuzione delle risorse disponibili.

 

 

 

 

 

 

 

Si allega una presentazione di Horizon 2020 a cura dello sportello Enterprise Europe Network di Confcommercio, in cui sono definiti nel dettaglio gli aspetti di maggiore interesse per le imprese, anche per cominciare a conoscere le linee della futura programmazione nazionale e regionale.

 

Cordiali saluti

 

Il Responsabile

  Fabio Fulvio

 

 

 

 

 

Allegato: Presentazione Horizon 2020

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