I fioristi italiani di fronte a un bivio

I fioristi italiani di fronte a un bivio

Lunedì 3 ottobre a Milano il primo convegno nazionale "Abusivismo, vendite benefiche: abbiamo ancora un futuro?", organizzato da Federfiori e l'Unione Regionale dei Fioristi Lombardi.

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27 settembre 2011

Federfiori-Confcommercio e l'Unione Regionale dei Fioristi Lombardi organizzano lunedì 3 ottobre a Milano (ore 10 presso l'Unione Confcommercio Imprese per l'Italia - Milano Lodi Monza e Brianza in C.so Venezia 47/49) il primo convegno nazionale "Abusivismo, vendite benefiche: abbiamo ancora un futuro?". Si tratta di un convegno di importanza vitale per i fioristi italiani, la cui stessa sopravvivenza è sempre più minacciata dall'invasione incontrollata dei venditori abusivi e dal proliferare di vendite benefiche di fiori e piante. Non è più tollerabile, dice Federfiori, un mercato come quello dei fiori in Italia, dove tutto è consentito e le autorità, sia a livello locale sia a livello nazionale, rimangono indifferenti. Non è più tollerabile sostenere ogni giorno accuse di evasione fiscale, mentre gli abusivi e le Onlus agiscono indisturbati e sconosciuti all' erario. La Federazione invita a partecipare tutti i fioristi professionisti perché sarà importante il numero dei partecipanti, oltre che la forza di volontà di far valere, nei confronti delle autorità presenti, i diritti calpestati di 20.000 aziende italiane di vendita al dettaglio di fiori e piante.

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