I librai italiani sostengono la libertà di stampa e di espressione in Turchia

I librai italiani sostengono la libertà di stampa e di espressione in Turchia

Ali Confcommercio invita a mobilitarsi in appoggio alla scrittrice e giornalista turca Asli Erdogan, incarcerata dalla polizia lo scorso 16 agosto a Istanbul. Dal 20 al 24 settembre nelle librerie che aderiranno all'iniziativa lettura pubblica di brani tratti dall'unico libro della Erdogan tradotto in italiano.

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6 settembre 2016

L'Associazione librai italiani Confcommercio-Imprese per l'Italia sostiene la scrittrice e giornalista turca Asli Erdogan incarcerata dalla polizia lo scorso 16 agosto a Istanbul, con l'accusa di propaganda, appartenenza ad un'organizzazione terrorista e incitazione al disordine. La voce dell'Associazione si unisce alla petizione partita dall'associazione dei librai tedeschi, da PEN Centre Germany e Reporters sans frontierès, sostenuta da EIBF-European and International Booksellers Federation di cui fa parte anche l'Ali, con cui si sollecita il governo di Berlino e la Ue ad assumere un impegno chiaro e deciso in favore della libertà di stampa e di espressione in Turchia. Dal 20 al 24 settembre in ogni libreria che deciderà di aderire, si svolgerà l'evento "Scrittura libera" promosso dalla libreria Modus Vivendi di Palermo www.modusvivendi.pa.it, che prevede l'organizzazione di una lettura pubblica di brani tratti dall'unico libro della Erdogan tradotto in italiano, "Il mandarino meraviglioso" (Keller, 2014. Trad. Giulia Ansaldo).

Partecipate all'iniziativa e firmate la petizione dei librai tedeschi!

https://www.change.org/p/ms-merkel-mr-juncker-call-for-freedom-of-expression-in-turkey-freewordsturkey

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