Istat: 200 mila occupati con taglio di un punto Pil cuneo fiscale alle imprese

Istat: 200 mila occupati con taglio di un punto Pil cuneo fiscale alle imprese

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27 giugno 2013

 

Se si decidesse un taglio del cuneo fiscale di un punto di Pil tutto destinato alle imprese si avrebbero 200mila occupati in piu' in due anni e si verificherebbe un aumento degli investimenti. Se invece il beneficio andasse integralmente ai lavoratori l'aumento di occupazione sarebbe di 30mila posti, mentre i consumi aumenterebbero di un punto di Pil. Sono le simulazioni fornite dall'Istat in un'audizione sulla disoccupazione in commissione Lavoro della Camera. Le stime si basano su due presupposti: che ci sia liquidita' e quindi le imprese abbiano un accesso al credito migliore dell'attuale e che il beneficio sia visto come permanente. Se invece c'e' la percezione che la manovra potrebbe essere modificata a breve termine il risultato sarebbe molto diverso. L'effetto sarebbe piu' alto nelle imprese industriali di media e grande dimensione del Nord-Ovest.
 

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