Dai dati dall'Osservatorio sull'evoluzione della rete commerciale, curato dall'Ascom con la collaborazione della Camera di commercio, emerge che nel 2013 hanno chiuso 1.167 esercizi: il saldo in rapporto alle aperture è negativo per 181 unità.

Nel 2013 a Torino hanno chiuso 1.167 negozi, con un saldo negativo di 181 esercizi in rapporto alle aperture. Di segno opposto la situazione della ristorazione, con l'apertura di 536 nuovi locali e bilancio positivo di 104 unità. E' la fotografia che emerge dall'Osservatorio sull'evoluzione della rete commerciale a Torino, curato dall'Ascom con la collaborazione della Camera  di commercio. "Anche se per la prima volta dal 2011 recentemente migliora il clima di fiducia delle famiglie - afferma Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom - la capacità di spesa delle famiglie, sotto gli effetti della crisi, è crollata riflettendosi sui consumi e quindi anche sull'assetto delle rete distributiva del territorio". Coppa chiede alla classe politica nazionale e locale "di fare ogni sforzo necessario a  ridurre la pressione fiscale ed il costo del lavoro per una ripresa dei consumi e dell'occupazione, nonché di proseguire nell'azione  di semplificazione e di sostegno al credito alle nostre imprese perche' abbiano un po' di respiro e possano superare più agevolmente il difficile momento".