La Federazione Nazionale Tributaristi contraria allo Splyt Payment

La Federazione Nazionale Tributaristi contraria allo Splyt Payment

Riceviamo da Ancot questo comunicato che pubblichiamo.

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5 maggio 2017

La Federazione Nazionale Tributaristi, che racchiude le maggiori sigle sindacali sul territorio nazionale ( A.N.CO.T., A.N.C.I.T, A.T.I e L.A.I.T) ha inviato al M.E.F. una lettera aperta nella quale si esprime tutta la contrarietà della Federazione all'adozione dello Splyt Payment per i professionisti ed alla ulteriore limitazione delle compensazioni dei crediti d'imposta. "Nel favorire la crescita e la semplificazione – si legge nella nota - si dovrebbe aprire al mercato e la concorrenza senza essere costituiti da interessi impropri e manovre impopolari". La Federazione Italiana Tributaristi, fortemente contraria alle due previsioni normative, ha già aperto un confronto con i partiti presenti nei due rami del Parlamento sottolineando i grandi disagi che incorrono fiscalmente proponendo alternative meno invasive, per i contribuenti e i professionisti. "Alcune nostre proposte – si prosegue nella lettera - sono state presentate durante le nostre audizioni alla VI commissione Finanze e Tesoro permanente del Senato per la semplificazione e sulla Delega Fiscale e durante l'audizione alla Camera sempre sulla Delega Fiscale". I Tributaristi di cui alla Legge 4 del 2013 provvisti di Certificazione UNI 11511 sono pronti a costo zero, per i propri clienti, a rappresentarli nelle seguenti attività professionali: 1-Assistere gratuitamente i propri clienti per ottenere nei termini di legge, il visto ai fini delle compensazioni IVA fino a 50.000,00 €; 2-Assistere e rappresentare gratuitamente i propri clienti sulla mediazione tributaria fino a 50.000,00 € non essendo la stessa un atto giudiziale come espresso recentemente dalla Corte Costituzionale con sentenza n.38 del febbraio 2017. A tale fine la F.I.T. richiede l'allargamento dei soggetti abilitati alla rappresentanza tributaria ex art. 12 Lgs. 546/1992 includendovi i Tributaristi certificati a norma UNI 11511 e l'allargamento dei soggetti abilitati all'opposizione del visto di conformità ex art. 35, co. 3, del D.Lgs 135/2016 anche ai Tributaristi certificati a norma UNI 11511. 

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