È saltato un tappo che ostacolava la ripresa degli investimenti e gravava sui bilanci aziendali: la riduzione del TUS era un atto più che scontato a compensazione dei forti sacrifici imposti ad imprese e famiglie e in direzione del risanamento dei conti pubblici: è il giudizio di Confcommercio sulla riduzione del TUS decisa da Bankitalia.

Confcommercio rileva che la prudenza del Governatore, dimostrata a più riprese, trova ulteriore conferma in questo atto. La calma sul versante dei prezzi, nelle valutazioni di Bankitalia, deve favorire una più vivace politica di riavvio della domanda interna aggregata per un forte rilancio dell'occupazione, un obiettivo che ripetutamente il Governatore aveva sollecitato all'attenzione di Governo e Parlamento.