LE COMMISSIONI SCENDONO, MA RIMANGONO I DUBBI
LE COMMISSIONI SCENDONO, MA RIMANGONO I DUBBI
La GDO commenta la sentenza di Bankitalia sul Pagobancomat76/2001
Roma, 28.11.01
La GDO commenta la sentenza di Bankitalia sul Pagobancomat
LE COMMISSIONI SCENDONO, MA RIMANGONO I DUBBI
Le organizzazioni Excel (Confcommercio, Faid, Federcom, Ancc-Coop, Ancd-Conad) prendono atto della decisione di Banca d’Italia di ridurre la commissione interbancaria sulle transazioni Pagobancomat dallo 0,53% allo 0,41% a seguito delle azioni condotte per contrastare la decisione di Co.ge.ban. di fissare unilateralmente lo 0,53%.
Fanno notare, comunque, il diverso approccio dell’Antitrust che, nel parere reso a Bankitalia, afferma che le banche non hanno assolto agli obblighi ad esse imposti nel ’98 dal provvedimento di autorizzazione a gestire Pagobancomat e che sussistono ragionevoli dubbi sulla corrispondenza della commissione dello 0,53% ai costi effettivamente sostenuti dagli istituti di credito.
Secondo le organizzazioni Excel, dal procedimento è emerso pure chiaramente che il metodo di calcolo prescelto dalle banche per determinare la commissione non è il “metodo più efficiente di processing", come richiesto da Bankitalia, e che non è giustificato il “mark up” preteso.
Le imprese della distribuzione commerciale svolgeranno un attento monitoraggio sul sistema dei pagamenti elettronici mentre auspicano che si giunga ad un reale rispetto dei principi Antitrust.