Per rivitalizzare la città di Chieti è indispensabile riappropriarsi di alcune strutture e farne sedi di aggregazione e accoglienza, di socializzazione e di servizi alla famiglia e ai giovani in particolare. Così la Confcommercio provinciale, il cui presidente, Angelo Allegrino, ha consegnato al sindaco del capoluogo teatino, Umberto Di Primio, una serie di proposte, illustrate in una conferenza stampa.

In particolare, per quel che riguarda le risorse naturali della città alta, ritenute elementi trainanti del rilancio, Confcommercio indica il museo archeologico (se adeguatamente pubblicizzato con almeno due grandi eventi annuali); il parco archeologico della Civitella, che Confcommercio ritiene possa essere affidato anche ad un privato che si impegni ad utilizzare gli spazi per il periodo estivo; i Tempietti romani e le terme; il teatro romano, la cattedrale per la quale andrebbero previste visite guidate, il teatro Marrucino, la biblioteca provinciale e la Villa comunale.

Secondo Confcommercio, inoltre, anche Chieti Scalo dovrà vedere assegnata a sé una parte meno impegnativa quanto ad impiego di risorse, ma certamente non trascurabile. In quest’ottica si inserisce l’organizzazione di alcune manifestazioni specifiche come la Notte dei saldi il 10 luglio, la manifestazione di apertura allo Scalo dello spettacolo Buskers artisti di Strada che si svolge dal 14 al 16 agosto e che in anteprima si tiene di solito a Roccamontepiano. E poi c’è il 'Settembre Scalino' che secondo Confcommercio dovrebbe avere una programmazione anticipata e più corposa, per offrire più di un evento che coinvolga anche gli operatori commerciali. La proposta è quella di inserire nel programma almeno due eventi Confcommercio: l’11 e 12 settembre la Fiera Arti e Mestieri, e un secondo evento dal titolo 'Settembre andiamo, è tempo di migrare', festa della Transumanza con degustazione di prodotti tipici abruzzesi di produzione contadina.