Legalità: a Roma un protocollo tra Confcommercio e Tribunale

Legalità: a Roma un protocollo tra Confcommercio e Tribunale

Grazie all'intesa sarà istituito un tavolo tecnico destinato alla realizzazione di politiche e indirizzi di azione per la migliore gestione dei beni sequestrati e confiscati alle attività criminali. Roscioli: "spazio solo all'economia sana".

DateFormat

11 marzo 2014

Confcommercio Roma ha firmato un protocollo d'intesa con il Tribunale di Roma con cui si stabilisce l'istituzione di un tavolo tecnico destinato alla realizzazione di politiche e indirizzi di azione per la migliore gestione dei beni sequestrati e confiscati alle attività criminali. Con questo protocollo l'Associazione, in collaborazione con Manager Italia Roma e in linea con l'azione gia' avviata da Confcommercio Imprese per l'Italia per la diffusione della sicurezza e della legalità in accordo con il Ministero dell'Interno, mette a disposizione la professionalità di manager formati sul campo, in affiancamento agli amministratori giudiziari, per la valutazione e la gestione delle imprese del terziario sequestrate o confiscate. "Quando si parla di aziende complesse o ad alta professionalità - dichiara il presidente di Confcommercio Roma, Giuseppe Roscioli - c'è bisogno dell'intervento di professionisti e manager d'azienda, come quelli che Confcommercio Roma può offrire, in grado di supportare ed intervenire nella gestione di queste attività al fianco dell'amministratore giudiziario, nel rispetto delle prerogative dell'autorità giudiziaria, affinché sia facilitata la continuità delle attività attraverso l'attuazione di strategie condivise con tutti gli attori coinvolti. Il messaggio che Confcommercio Roma vuole veicolare è dunque quello di ripulire il mercato della sua parte infetta, lasciando spazio, nel segno della legalità e della trasparenza, solo all'economia sana".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca