Per la prima volta dalla sua fondazione, nel 1971, l’Associazione europea degli importatori di macchine utensili, utensileria e tecnologia (CELIMO) ha un presidente italiano: si tratta di Massimo Lunghi, consigliere di Ascomut, l’Associazione italiana del settore aderente al sistema Confcommercio Imprese per l’Italia, e già vicepresidente del sodalizio continentale. Lunghi è stato eletto a Stoccolma in occasione del Council Meeting del CELIMO, l’organismo interassociativo di coordinamento tra le realtà associative nazionali di 14 Paesi europei: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera e Turchia. Scopi primari di CELIMO sono la rappresentanza del settore nelle sedi istituzionali, la creazione di occasioni di contatto commerciale internazionale, la circolazione di notizie e informazioni utili alle imprese aderenti alle singole realtà nazionali, la produzione di studi statistici e di documenti di analisi sulle principali tematiche di ordine tecnico, economico o normativo.

“Sono particolarmente lieto di questa nomina - ha affermato Lunghi - che premia l’Italia in quanto Paese cardine nella produzione e nel consumo di attrezzature meccaniche e sottolinea il ruolo di Ascomut quale punto di riferimento del comparto”.